Chi può visitare la Russia SENZA VISTO nel 2023

Sergej Pyatakov/Sputnik
Ecco i residenti di quali Paesi godono di un regime di esenzione dal visto per la Russia

La Comunità degli Stati Indipendenti (CSI)

I cittadini della maggior parte degli Stati post-sovietici possono visitare la Russia senza visto. Paesi come Azerbaigian, Armenia, Bielorussia, Kazakistan, Kirghizistan, Moldavia, Tagikistan e Uzbekistan. L’Ucraina, pur non essendo un membro della CSI, è comunque inclusa in questo elenco. È invece necessario un visto russo per i cittadini di Georgia, Lettonia, Lituania ed Estonia, nonostante il passato sovietico di questi Stati.

Le regole variano per quanto riguarda la durata del soggiorno senza visto  in Russia dei cittadini dei Paesi che hanno questo regime di esenzione, prima di dover presentare ulteriori documenti alle autorità russe. Ad esempio, i cittadini della Bielorussia possono soggiornare in Russia per un massimo di 90 giorni senza doversi registrare presso la divisione di polizia che gestisce gli affari legati all’immigrazione in Russia.

I cittadini del Kazakistan possono soggiornare in Russia per un massimo di 90 giorni, ma la legge impone loro di registrarsi presso la polizia se intendono rimanere in Russia per più di 30 giorni. Per i cittadini del Tagikistan, questo periodo senza registrazione è ridotto a 15 giorni; per i cittadini della Moldavia questo periodo è ancora più breve e ammonta a 7 giorni.

I cittadini dei Paesi sopra citati possono prolungare il loro soggiorno in Russia fino a un anno se ricevono un permesso di lavoro o se studiano in un’università locale.

Fino a 90 giorni

I cittadini di diversi altri Paesi possono visitare la Russia senza visto e soggiornare nel Paese per un massimo di 90 giorni per ogni periodo di 180 giorni (6 mesi). Paesi come Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Israele, Nicaragua, Perù, Venezuela e Sudafrica rientrano in questa categoria. Tuttavia, i loro cittadini non possono lavorare o svolgere attività commerciali durante il loro soggiorno senza visto nel Paese.

I viaggiatori stranieri provenienti da questi Paesi sono tenuti a registrarsi presso la polizia entro sette giorni dal loro arrivo in Russia.

* I dati dell’infografica risalgono al novembre 2022 e sono stati ottenuti dal sito web delle informazioni consolari russe

* Lo stato di un determinato Paese è soggetto a modifiche. Prima di prenotare un viaggio in Russia, si consiglia di verificare le informazioni pertinenti per ogni singolo caso

* L’esenzione dal visto può essere applicata ai titolari di passaporti diplomatici o di servizio militare, a uomini d’affari selezionati, a membri di equipaggi di aerei, navi o treni, a camionisti professionisti, a gruppi turistici organizzati e a persone che hanno il permesso ufficiale di vivere in alcune regioni di confine

Fino a 60 e 30 giorni

Anche i cittadini di Cuba, Montenegro, Thailandia e Corea del Sud possono visitare la Russia senza visto. I cubani possono soggiornare in Russia fino a 90 giorni. I cittadini thailandesi possono soggiornare in Russia fino a 30 giorni senza visto. I cittadini della Corea del Sud possono soggiornare nel Paese fino a 60 giorni, quelli del Montenegro fino a 30 giorni. I cittadini della Serbia hanno diritto all’ingresso senza visto in Russia solo se in possesso di un passaporto biometrico rilasciato dopo il 2008.

Anche i residenti di Macao possono entrare in Russia senza visto e soggiornare per 30 giorni. Purei residenti di Hong Kong possono recarsi in Russia senza visto, ma possono rimanere nel Paese solo per un massimo di 14 giorni. I cittadini cinesi, invece, hanno bisogno di un visto russo.

I cittadini di questi Paesi sono tutti tenuti a registrarsi presso la polizia e non possono utilizzare il periodo di esenzione dal visto per lavorare in Russia.

Anche i cittadini della Bosnia-Erzegovina e della Macedonia del Nord possono soggiornare in Russia senza visto per un massimo di 30 giorni, a condizione che acquisiscano una conferma turistica o un voucher turistico da un hotel in Russia o da un tour operator registrato presso il Ministero degli Affari Esteri russo.

In particolare, i viaggiatori stranieri che arrivano a San Pietroburgo con navi da crociera e traghetti da Helsinki e Tallinn sono esenti dall’obbligo di visto se il loro soggiorno in città non supera le 72 ore e se dormono sulla nave.

 

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