Velikij Novgorod, a 560 km da Mosca, è una delle città più antiche del paese. Proprio qui furono rinvenuti i resti della residenza del primo principe russo, Ryurik, capo variago che conquistò il controllo della città intorno all'862, capostipite della dinastia rjurikide. A proposito, in centro a Velikij Novgorod si trova la più antica chiesa ortodossa della Russia: la Cattedrale di Santa Sofia, risalente al IX secolo.
I resti del palazzo principesco a Bogolyubovo sono l’unica testimonianza così antica sopravvissuta fino ai giorni nostri. Originariamente la residenza di Andrej Bogolyubskij ospitava anche dei templi e una fortezza in pietra a due piani. Secondo la leggenda, il principe fu ucciso nella sua stessa casa e sul luogo esatto della sua morte fu eretto un monastero.
Le isole Kizhi ospitano un eccezionale museo d’architettura in legno. Qui potrete ammirare l’unica chiesa in legno del XIV secolo, ben conservata ancora oggi.
La storia delle relazioni commerciali russo-britanniche ha radici che risalgono al Medioevo. Ammirate questo vecchio cortile inglese, nel cuore della capitale russa, in via Varvarka 4: qui a partire dal XVII secolo svetta un’antica residenza inglese, adibita a biblioteca durante il periodo sovietico. Oggi questo edificio ospita un museo.
Nella città di Vyborg, a 140 km da San Pietroburgo, in via Krepostnaya 13, si trova l’antica Casa dei Cittadini. In questo edificio a due piani risalente al XVI secolo vivono ancora oggi due famiglie. Negli anni sono stati fatti alcuni lavori di restauro, ma nel complesso il palazzo ha preservato il suo aspetto originale.
Nella Russia medievale c’erano moltissimi cremlini, le strutture difensive in pietra, tipiche di questo paese. Durante lo sviluppo della Siberia, a Tobolsk (2.000 km da Mosca) fu costruito un cremlino in pietra bianca. Non tutti gli edifici di questo antico cremlino sono sopravvissuti fino a noi, ma ancora oggi è possibile ammirare la cattedrale Sophia-Uspensky risalente al XVII secolo, le antiche torri in pietra e le pareti della prima capitale della Siberia.
Il posto migliore dove ammirare l’architettura classica del XVIII secolo è senza ombra di dubbio San Pietroburgo. La capitale del nord fu costruita dai migliori architetti russi e stranieri e ancora oggi maestosi palazzi si affacciano sulle vie del centro. Se volete ammirare come vivevano gli imperatori russi, visitate il museo Ermitage, il museo più famoso e grande di tutto il paese.
Mosca subì gravi danni durante un grosso incendio, scoppiato nel 1812. La città venne praticamente ricostruita da zero. In onore della vittoria contro Napoleone, furono innalzati l'Arco di Trionfo e la Cattedrale di Cristo Salvatore. Nella metà del XIX secolo, poi, l’industria subì una grossa accelerazione. E gli edifici di alcune vecchie fabbriche oggi ospitano loft, centri d’arte e locali alla moda: è il caso della ex fabbrica di dolciumi Krasny Oktyabr.
La Russia è piena di edifici dell’era sovietica. Dai monumenti a Lenin ai complessi residenziali a cinque piani. Durante il periodo sovietico vennero fatti anche alcuni “esperimenti architettonici”, come l’hotel-piatto. Vi piacerebbe trascorrere una notte qui?
Il centro d’affari di Mosca è già diventato un luogo iconico della capitale, al pari del Cremlino e della Piazza Rossa. Lo skyline disegnato dai suoi grattacieli si vede praticamente da ogni angolo della città.
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