La Transiberiana non solo unisce la Siberia e l’Estremo oriente al resto della Russia, ma ha favorito negli anni la nascita e lo sviluppo di nuove città negli angoli più remoti del paese. E oggi questa linea ferroviaria si è trasformata in uno dei percorsi turistici più importanti della Federazione.
Le maggiori città che incrocerete durante il percorso saranno Vladivostok, Khabarovks, Irkutsk, Ekaterinburg, Nizhny Novgorod e Mosca. E il sistema di acquisto dei biglietti consente di ottenere un ticket che vi permetterà di trascorrere diversi giorni in ognuna di queste città. Ecco cosa incrocerete durante il vostro viaggio e quali sono le cose che dovrete assolutamente vedere.
Vladimir
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L’antica città di Vladimir si trova sulle sponde del fiume Kliazma e fa parte del circuito turistico dell’Anello d’Oro. Si tratta di un centro storico caratterizzato dall’architettura classica dei secoli XVIII e XIX. Qui troverete anche diversi edifici tipici dell’epoca sovietica.
Situata sulla strada verso Nizhny Novgorod, originariamente Vladimir era un importante centro per il commercio. Oggi invece si è trasformata in una città industriale.
Da vedere assolutamente, il Cremlino locale e la Porta d’Oro eretta dal principe Andrei Bogolyubski, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.
Nizhny Novgorod
Legion Media
In passato Nizhny Novgorod è sempre stato un importante centro economico, culturale e dei trasporti, situato in una posizione strategica tra i fiumi Oka e Volga. Buona parte del centro cittadino è stato costruito secondo i canoni estetici degli stili architettonici neo-russo e dello stalinismo.
Il museo di arte locale ha accolto negli anni più di 12.000 mostre e qui si possono ammirare diverse opere dei più importanti artisti delle avanguardie russe, come Malevich e Kandinsky.
Da vedere anche il Cremlino di Nizhny Novgorod, situato sopra una collina.
Perm
Oleg Vorobjov
Bagnata dalle acque del Kama, il quinto fiume più grande d’Europa, Perm è un luogo interessante da visitare. Iniziate il vostro tour dalla galleria d’arte locale e dal Museo di storia della Repressione politica “Perm 36”.
La città inoltre vanta numerosi teatri, come quello di Opera e Balletto e il Teatro della Gioventù.
Ekaterinburg
Global Look Press
Situata al di là degli Urali, a 33 ore di treno da Mosca, Ekaterinburg è considerata la “porta” che separa l’Europa dall’Asia. In epoca sovietica la città era un importante centro industriale. Oggi, invece, Ekaterinburg è conosciuta soprattutto per essere il luogo dove venne ucciso lo zar Nicola II insieme alla sua famiglia per opera dei bolscevichi.
Oggi a Ekaterinburg si fondono il brulichio caotico di Mosca e gli spazi verdi di San Pietroburgo. E le antiche casette in legno si confondono tra i grattacieli e i più moderni edifici.
Novosibirsk
CapF, Flickr
Novosibirsk è il principale snodo ferroviario della Transiberiana. Costruita all’inizio del XX secolo, si è sviluppata soprattutto durante l’epoca di Stalin.
Il centro storico è formato da un insieme di edifici costruiti secondo i canoni sovietici. Offre un meraviglioso teatro d’opera, dove si esibiscono artisti di importanza internazionale. Soffermatevi a osservare anche l’enorme stazione dei treni e il quartiere di Akademgorodok, il quartiere periferico dedicato all’educazione e alla scienza.
Krasnoyarsk
Sergej Filinin
Krasnoyarsk è una delle tappe più importanti per chi percorre la Transiberiana. Da vedere assolutamente la riserva naturale di Stolby e la stazione sciistica Bobrovi Log. Ma anche la città è un luogo incantevole dove perdersi. Provate la cucina locale in uno dei tanti ristoranti del posto!
Irkutsk
Ilija Ipatov
Benvenuti in uno dei centri più importanti della Transiberiana: da qui infatti potrete raggiungere il lago Bajkal, considerato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità e una delle Sette Meraviglie della Russia.
Gli autobus e i furgoncini che ogni giorno accompagnano i turisti sull’isola di Olkhon, sulla sponda occidentale del Lago Bajkal, partono proprio dietro la principale stazione dei treni. E se siete alla ricerca di qualche souvenir, approfittatene per comprare i valenki, le tradizionali calzature russe, ideali per affrontare i rigidi inverni!
Khabarovsk
Legion Media
Situata a meno di 30 km in linea d’aria dalla Cina, Khabarovsk sorge alla confluenza del fiume Amur con l'Ussuri. Fin dal XII secolo questa zona faceva parte della Cina imperiale. L’area è stata poi ceduta alla Russia con il trattato di Aigun nel 1858.
Vladivostok, dove finisce la Russia
Yuri Smitiuk/TASS
Gli abitanti della Russia europea considerano Vladivostok il punto in cui “finisce” il paese. La gente del posto, invece, considera la città il punto iniziale della Russia: d’altronde il sole sorge a est! La prima pietra della Transiberiana venne posta proprio a Vladivostok.
Quando Nikita Khrusciov nel 1959 visitò Vladivostok, di ritorno da un viaggio negli Stati Uniti, disse che la città poteva essere considerata la “San Francisco sovietica”. Se arrivate a Vladivostok, ammirate la città dal punto panoramico della funicolare situato sulla collina Orlinaya.
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