1 Monastero di Novodevichij
Il grande parco, il laghetto con gli anatroccoli e le otto chiesette rendono questo luogo un angolo di Mosca davvero pittoresco. Il monastero, chiaro esempio di barocco moscovita, è oggi Patrimonio dell’Unesco. Fondato nel 1524, prima della salita al potere dei Romanov, fu un importante centro per il commercio dalla fine del XVI all’inizio del XVII secolo.
Se avete intenzione di venire a Mosca per i Mondiali di calcio del 2018, inserite nella vostra agenda una visita a questi luoghi, che distano solo pochi chilometri dallo stadio Luzhniki.
2 Chiesa di San Nicola in Khamovniki
Situata a circa 20 minuti a piedi dal Monastero di Novodevichij, non lontano dalla stazione metro Park Kultury, la Chiesa di San Nicola è conosciuta dalla Chiesa ortodossa russa anche come Chiesa di San Nicola il Taumaturgo.
Questo straordinario edificio rende omaggio a uno stile architettonico della prima metà del XVII secolo, tipico della capitale russa. Da vedere, al suo interno, l’icona della Nostra Signora rifugio dei Peccatori.
3 Convento della Natività
Il Convento Rozhdestvenskij (della Natività) fu fondato nel 1380 circa in onore delle vittime della battaglia di Kulikovo. Le autorità sovietiche chiusero il convento nel 1922 e per 70 anni questi antichi edifici vennero utilizzati come uffici, laboratori scientifici o mense. Esisteva addirittura un progetto per trasformare questi spazi in un museo di architettura, me nel 1992 questo convento tornò a svolgere la sua vecchia funzione religiosa.
L’interno di questo edificio, con raffigurazioni di stelle sul soffitto, merita di sicuro una visita. Il rito religioso si svolge di solito nel weekend.
4 Chiesa di San Clemente
Incastonata nel mezzo di altri antichi edifici, questa chiesetta in mattoni rossi si trova nel piccolo vicoletto Klimentovskij. Costruita in stile barocco nel XVIII secolo e poi restaurata, questa chiesetta è un vero gioiellino, da vedere assolutamente.
Così come molti altri edifici religiosi, la Chiesa di San Clemente venne chiusa durante il periodo sovietico e utilizzata come magazzino di libri per la biblioteca di Stalo “Lenin”. Tornò a svolgere funzioni religiose solo nel 2008 e nel 2014 iniziarono gli ultimi lavori di restauro.
Questa deliziosa chiesetta si trova vicino alla stazione metropolitana Tretyakovskaya e a due passi dalla Galleria Tretyakov.
5 Chiesa di San Gregorio Taumaturgo
Un’altra chiesetta dipinta di rosso si trova in via Bolshaya Polyanka, a un minuto dalla metro Polyanka. Si tratta di un edificio davvero unico nel suo genere, con cinque cupole a cipolla realizzate sopra ad archi in mattoni senza finestre. Sopra le croci si possono ammirare delle corone che indicano che questa chiesa fu eretta per volere dello zar. Proprio qui, infatti, si tennero le nozze dello zar Akeksej con Natalia. E si narra che qui venne battezzato il loro figlio, il futuro Pietro il Grande.
La chiesa fu chiusa negli anni Trenta e tornò ad accogliere i fedeli solo nel 1996.
6 Chiesa della Natività in Putinki
Se avete già visitato la Piazza Rossa e le chiesette rosse di cui vi abbiamo parlato sopra, di sicuro i vostri occhi possono prendersi un attimo di pausa. Approfittatene quindi per visitare questa straordinaria chiesetta bianca in via Malaya Dmitrovka, non lontano dalla Tverskaya.
Il suo nome Putinki non ha niente a che vedere con il Presidente russo e fa riferimento alla parola “put” (cammino), visto che gli ambasciatori del XVII secolo erano soliti fare una tappa in questo punto durante i loro viaggi verso le città della Russia del nord.
Piccola e in penombra, la chiesa al suo interno non ha molto in comune con gli spazi sfarzosi di altre cattedrali. Tra le antiche icone si possono intravedere anche gioielli e rarità donate dalla parrocchia.
7 Cattedrale della Nostra Signora a Kuntsevo
Questa chiesa fu costruita nel XVIII secolo da Aleksandr Narishkin, cugino di Pietro il Grande e rappresentante di un’antica nobile famiglia che possedeva una proprietà a Kuntsevo. All’inizio del XX secolo si decise di ricostruirla per intero in stile neobizantino (raro per quel periodo). L’attuale basilica venne aperta nel 1913, per poi essere chiusa negli anni Trenta, così come molte altre chiese. Riaprì le porte al pubblico nel 1991 e oggi ha anche una scuola parrocchiale domenicale.
Se prevedete di organizzare una visita alla chiesa, inserite anche un giro al parco Filiovskij.
8 Chiesa dell’Ascensione di Kolomenskoe
Il parco di Kolomenskoe è l’ideale per fare una passeggiata all’aria aperta. Fu il padre di Ivan il Terribile, Vasilij III, colui che assegnò i terreni per costruire qui questa chiesa, eretta tra il 1528 e il 1532. Secondo la leggenda sarebbe stato un dono per fare in modo che la sua sposa potesse dare alla luce un figlio.
Ovviamente la chiesa oggi è ben diversa da come appariva 500 anni fa: la cattedrale, infatti, fu ricostruita e restaurata in varie occasioni.
9 La Chiesa di Nostra Signora di Vladimir a Bykovo
Per visitare questo gioiello architettonico è necessario spingersi un po’ più lontano, nella regione di Mosca. Simile a un castello gotico uscito dal film “La Bella e la Bestia”, questa chiesa fu costruita nel territorio della tenuta Vorontsov-Dashkov, ora abbandonata.
Gli interni della chiesa sono piuttosto piccoli e semplici. E sia all’interno, sia all’esterno, sono in corso i lavori di restauro.
10 Chiesa della Santissima Vergine Maria a Dubrovskij
L’aspetto di questa chiesa vi lascerà letteralmente senza fiato! Se non fosse per la croce che svetta sulla parte superiore, probabilmente non capireste nemmeno che si tratta di una chiesa ortodossa. E gli interni non sono meno impressionanti, grazie agli affreschi e ai bassorilievi che coprono fino alla cupola.
Questa chiesetta si trova sulle sponde del fiume Pakhra e lì vicino si trova un parco, tra i luoghi più gettonati per i servizi fotografici matrimoniali.
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