Pushinka, la cagnetta regalata da Khrushchev a Kennedy che inaugurò la “diplomazia a quattro zampe”

Dominio pubblico
Sua madre era Strelka, che insieme a Belka era andata nello Spazio ed era tornata. Dopo il volo spaziale, i cani Strelka e Belka divennero delle celebrità in tutto il mondo

A cominciare, non volendo, la “diplomazia a quattro zampe” fu Jacqueline Kennedy, la moglie del presidente degli Stati Uniti. Una volta, durante un ricevimento a Vienna, la first lady americana domandò a Khrushchev come stessero i cuccioli di Strelka (ne aveva avuti sei).

LEGGI ANCHE: L’incredibile storia di Belka e Strelka, le due cagnette tornate vive dallo Spazio

Alcuni mesi dopo, Khrushchev spedì a Washington uno dei cuccioli, una femmina di nome Pushinka. Da quel momento, il cucciolo avrebbe vissuto beatamente alla Casa Bianca insieme alla famiglia del presidente.

A un certo punto, Pushinka ebbe dei cuccioli da Charlie, il Welsh terrier dei Kennedy. I cuccioli furono regalati ad alcuni ragazzi americani, ed è così che ancora oggi negli Usa ci sono dei “pronipoti” del celebre cane “spaziale”.

LEGGI ANCHE: Perché i sovietici mandarono nello Spazio cani e non scimmie?

Cari lettori, 

a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a: 

  • Iscrivervi al nostro canale Telegram
  • Iscrivervi alla nostra newsletter settimanale inserendo la vostra mail qui
  • Andare sul nostro sito internet e attivare le notifiche push quando il sistema lo richiede
  • Attivare un servizio VPN sul computer e/o telefonino per aver accesso al nostro sito se risultasse bloccato nel vostro Paese

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie