L’URSS degli anni ‘30 raccontata attraverso gli scatti di una fotografa americana

Storia
RUSSIA BEYOND
Margaret Bourke-White è stata la prima fotografa americana ad aver visitato l’URSS negli anni ‘30. Ha raccontato al mondo occidentale i grandi complessi industriali, la vita di tutti i giorni, i paesaggi, i volti delle persone: un ritratto autentico e fedele del paese sovietico di inizio ‘900

Come prima cosa, Margaret ha visitato la capitale dello Stato sovietico: Mosca. Ha immortalato attimi di vita dei bolscevichi e “spiato” dietro le quinte del Teatro Bolshoj.

L’interesse di Margaret è stato attirato dallo stile di vita di campagna: e così la fotografa ha scattato una serie di folkloristiche immagini della provincia russa.

Margaret ha visitato anche la terra natale di Stalin: la Georgia. Lì ha realizzato i ritratti della nonna e della mamma del leader sovietico.

Margaret ha visitato le fabbriche e documentato la costruzione della centrale idroelettrica sul Dnepr; si è spinta fin sugli Urali, dove ha realizzato delle spettacolari foto del processo di industrializzazione sovietico. L’artista è tornata poi negli Stati Uniti portando con sé suggestivi ritratti e foto della realtà sovietica.