Il popolo sovietico aveva cose più importanti a cui pensare rispetto alle acconciature: ad esempio a come tirare avanti la famiglia e ai “piani quinquennali” della produzione. Poco ci si curava, allora, dei capelli, che spesso rimanevano nascosti sotto il fazzoletto o il berretto. Andare dal parrucchiere era un evento raro. La permanente era una vera salvezza: resisteva a lungo, e poi venivano usati i bigodini per mantenere l’effetto a casa.
Ma a volte, per le feste più importanti, come matrimoni o anniversari, tanto gli operai quanto le kolkoziane facevano una seduta quasi rituale dal parrucchiere. I fotografi documentaristi sovietici non hanno perso l’occasione di immortalare questi momenti.
Dal parrucchiere, 1956
Dal parrucchiere, 1956
Barbiere di Mosca, anni Sessanta
Dal parrucchiere, 1965
“Maestro dalle Mani d’oro”: Tatjana Konstantinova a un concorso di parrucchieri, 1962
Dal parrucchiere. Taglio di capelli per bambini, 1966
Dal parrucchiere, 1968
Dal parrucchiere, 1971
Dal parrucchiere a Tallinn, anni Settanta
Concorso di parrucchieri, 1978
Parrucchiere. Sala degli uomini, 1981
Stanza delle donne dal parrucchiere, 1981
Parrucchiere. Salone delle donne, 1981
Un diavolo per capello: acconciature sovietiche e russe che hanno fatto epoca