Le ragazze all’epoca dell’Urss amavano sperimentare su sé stesse i look selvaggi sfoggiati dalle icone pop dell’epoca. Capelli cotonati e sbarazzini erano un segno distintivo dell’Unione Sovietica degli anni Ottanta, un segno di connessione con il resto del mondo e con le tendenze globali.
Quattro polli depongono le uova... che iniziano a rotolare su un pendio scosceso. Il giocatore deve aiutare un lupo, personaggio del popolare cartone animato sovietico “Nu, pogodi”, a raccogliere le uova utilizzando solo quattro pulsanti.
Questo videogame è diventato incredibilmente popolare nel 1984, anno di lancio.
Negli anni Ottanta gli orologi digitali conquistarono letteralmente l’Urss. I produttori più popolari erano Casio e Seiko ma nel paese si acquistavano molti altri modelli. I più gettonati erano quelli con calcolatrice e altoparlante incorporati.
Chi è cresciuto nell’Urss degli anni Ottanta di sicuro ha provato a suonare almeno una volta il metallofono, uno strumento musicale formato da barrette di metallo che vengono colpite per produrre un suono.
La mascotte dei Giochi Olimpici di Mosca è diventata una vera e propria icona: è apparsa in canzoni, cartoni animati e francobolli postali. Le persone cresciute negli anni Ottanta erano circondate da questo simpatico orsetto.
Questa rivista per bambini sovietici è nata nel 1925 ma ha ottenuto il culmine della sua popolarità negli anni Ottanta. Due volte alla settimana venivano stampate quasi 10 milioni di copie e distribuite in tutte le città sovietiche.
La rivista pubblicava storie di amicizia, sport, iniziative giovanili e amore per la patria. Con il crollo dell’Urss, i lettori svanirono rapidamente. Nel 2012 il giornale ha stampato solo 15 mila copie.
Le gomme da masticare d’importazione, simbolo del capitalismo, erano un prodotto estremamente scarso e ma altrettanto desiderato in Urss. Le autorità sovietiche permisero quindi una produzione limitata di gomme da masticare all’interno del paese poco prima delle Olimpiadi del 1980. Le chewing gum sovietiche erano disponibili in vari gusti: fragola, lampone, menta e caffè.
Questo famoso ricevitore radio è stato realizzato nella Lettonia sovietica nel 1977. Si diffuse rapidamente in tutta l’Urss e negli anni Ottanta fu uno dei gadget più popolari.
La diffusione delle videocassette rivelò il cinema americano al pubblico sovietico. E l’Urss vantava la produzione di un proprio lettore VHS, chiamato Electronika VM-12, basato sul modello giapponese Panasonic NV-2000.
Queste iconiche motociclette erano prodotte in Cecoslovacchia ed esportate in Unione Sovietica in enormi quantità. L’Urss era il principale esportatore di motociclette, che rappresentavano il sogno di ogni adolescente sovietico degli anni Ottanta.
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