Mosca, prima e dopo: come è cambiata la capitale russa nei secoli

pixabay; foto d'archivio
Le vecchie costruzioni in legno hanno ceduto il posto a moderni edifici e a grandi parchi. Mettete a confronto queste foto per scoprire com’era in passato la città

1 Il Cremlino visto dal fiume Moscova, 1866

Questa immagine è tratta da un album regalato a Maria Feodorovna, moglie di Alessandro III e madre di Nicola II. Nonostante gli edifici del Cremlino e in particolare le Chiese ortodosse avessero subito pesanti colpi a opera dei boscevichi, il paesaggio da allora non è cambiato molto.
2 Piazza Voskresenskaya e la Cappella dell’icona della Vergine di Iverskaya, Novecento

Oggi questo luogo è conosciuto come Piazza della Rivoluzione. L’edificio rosso è l’inconfondibile Museo di Storia.
Qui si trova anche il Punto Zero di Mosca: secondo la leggenda, lanciare una moneta in questo punto porta fortuna. Nel 1995 fu eretta una statua equestre dedicata al maresciallo Zhukov.
3 Mercato Smolensky, 1906

Quello che vedete in foto non è altro che il vecchio mercato che in passato veniva allestito all’incrocio tra la via Arbat e la vecchia Smolensky.
Ora in questa zona si erge un enorme grattacielo che ospita il Ministero degli Affari Esteri. L’edificio è una delle famose Sette Sorelle di epoca staliniana.
4 Ponte Krymsky, Neskuchny Sad e Monastero Zachatyevsky, 1886

Questa foto è stata scattata 50 anni fa. Oggi in questa zona, sull’altro lato del fiume, sorge il famoso Parco Gorky. Come potrete notare nella foto d’epoca, il ponte Krymsky non era ancora stato costruito.
Il monastero Zachatyevsky è oggi chiuso in mezzo a una serie di edifici residenziali e uffici.
Oggi su un lato del fiume Moscova si erge la Nuova Galleria Tretyakov.
5 Casa dei boiardi Romanov

All’interno di questa casa medievale in via Varvarka, vicino al Cremlino, nel 1596 nacque il primo zar della dinastia Romanov, Mikhail.
Oggi questo edificio esiste ancora ed è circondato da antiche chiesette e dalla Vecchia Corte inglese, costruita all’inizio del XVI secolo. Qui vicino oggi si estende il nuovo Parco Zaryadye.
6 Piazza Lubyanka, anni Novanta dell’Ottocento

Le porte medievali di Kitaj Gorod qui esistevano ben molto tempo prima che i moscoviti vedessero apparire l’edificio del KGB, simbolo della repressione stalinista. Anticamente questa zona era occupata da negozi e al centro della piazza si stagliava una bellissima fontana, realizzata da uno scultore con radici italiane: Ivan Vitaly.
In epoca sovietica la fontana fu trasferita nel Neskuchny Sad e al suo posto venne costruito un monumento al sanguinario leader del KGB, Felix Dzerzhinsky. Il monumento è stato demolito nel 1991.
7 Cattedrale di San Basilio, 1905

Eretta su volere di Ivan il Terribile nella metà del XVI secolo, in onore della conquista di Kazan, questa cattedrale è oggi uno dei simboli più riconoscibili della Russia.
E mentre la principale cattedrale di Mosca, la Cattedrale di Cristo Salvatore, venne demolita in epoca sovietica, questa venne risparmiata.

8 Monastero Donskoy, 1882

Fu visto come un miracolo quando nel XVI secolo il Khan di Crimea, con il suo formidabile esercito, si ritirò dalle mura di Mosca. Il Monastero Donskoy venne eretto sul campo di battaglia a sud di Mosca, un’area che oggi appartiene al centro.
9 Casa Pashkov, 1896

Questa foto fu scattata durante l’incoronazione dell’ultimo zar russo, Nicola II. Per l’occasione venne organizzata una grande festa e il centro della città venne sontuosamente decorato.
È considerato uno degli edifici più belli di Mosca e ospita la Biblioteca di Stato russa, dove ancora oggi sono conservati rari manoscritti e antichi volumi.
10 Il Cremlino visto dal lato sud-orientale, 1880

L’area intorno al Cremlino fu costruita nel XX secolo. All’interno di questa zona i comunisti costruirono il nuovo Palazzo di Stato del Cremlino, una delle più moderne struttre del Cremlino, costruita per le riunioni del Partito.
Dagli anni Sessanta del Novecento, fino al 2006, davanti alla Piazza Rossa sorgeva l’imponente Hotel Rossiya, demolito dodici anni fa. Per quasi un decennio quest’area è stata un grande cantiere, e nel 2017 è stato finalmente inaugurato il nuovo Parco Zaryadye.

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