Definito il “Copernico della geometria”, il matematico e scienziato russo Nikolaj Lobachevskij nacque a Nizhnij Novgorod il 1 dicembre 1792, ma trascorse la maggior parte della sua vita a Kazan, dove la madre si trasferì dopo la prematura morte del padre.
Dopo gli studi iniziò a lavorare all’Università di Kazan dove tenne corsi di fisica e astronomia e dove svolse alcuni incarichi amministrativi.
Il maggior successo da lui ottenuto fu lo sviluppo della geometria non-euclidea. Prima di lui infatti i matematici stavano cercando di dedurre il quinto postulato di Euclide dagli altri assiomi. Ma Lobachevskij pensò invece di sviluppare una geometria nella quale il quinto postulato non fosse vero, o meglio, non fosse indispensabile a qualunque geometria coerente. Con i suoi studi abolì il dogma della "verità" assoluta della geometria euclidea, anche se le sue idee furono accettate pienamente solamente molte decadi dopo la sua morte.
Il giorno considerato ufficiosamente come l'inizio della sua geometria fu il 23 febbraio 1826, quando riportò le sue idee e alcuni teoremi caratteristici della nuova disciplina alla sessione del dipartimento di fisica e matematica. La sua ricerca fu pubblicata nel Bulletin of Kazan University nel 1829–1830.
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email