L’ingegnere Vladimir Shukhov (1853-1939) è ricordato soprattutto per la torre che porta il suo nome, eretta negli anni Venti a Mosca. Ma il contributo che egli ha donato al mondo va ben oltre questo capolavoro architettonico.
- Se non fosse stato per Shukhov, forse non sapreste nemmeno chi è Eiffel. L’architetto russo è stato infatti il primo ad aver progettato nel mondo una torre a reticolo iperboloide. Questa struttura, costruita a Mosca in meno di due anni, dal 1920 al 1922, è un vero gioiello di ingegneria. Lo dimostra anche il fatto che per la mostra “L’art de l'ingénieur” (L’arte dell’ingegneria) allestita al Centre Pompidou di Parigi è stato scelto come logo proprio l’immagine della torre Shukhov.
- Shukhov è servito da ispirazione per moltissimi architetti in tutto il mondo. Egli è infatti stato in grado di definire le nuove tendenze dell’architettura mondiale e alcuni suoi concetti sono stati ripresi da Antonio Gaudi, Santiago Calatrava e Oscar Niemeyer. Il medesimo principio utilizzato per realizzare la torre Shukhov è stato adottato anche per la costruzione di una famosa torre tv nella città di Guangzhou, in Cina, alta 610 metri.
- L’industria petrolifera globale ha subito una grossa influenza da parte delle innovazioni di Shukhov: è stato lui infatti ad aver progettato il primo gasdotto russo, così come la prima cisterna per il petrolio adatta alla navigazione. Negli anni Venti, la Rockfeller’s Standard Oil rivendicò i diritti della scoperta della procedura di “oil cracking”, ma venne alla luce un primo brevetto che riportava proprio il nome di Shukhov. A conti fatti, la ditta americana si vide costretta a comprare il brevetto all’Unione Sovietica. All’inizio del XX secolo la Marina americana ha acquistato alcuni brevetti di Shukhov per relizzare degli alberi delle navi da combattimento.
- Shukhov ha partecipato alla realizzazione di alcune reti ferroviare che permettono oggi di viaggiare in Russia. Fu proprio grazie a lui, poi, che nel Paese vennero costruiti oltre 400 ponti ferroviari
- È sua anche la progettazine del tetto dei grandi magazzini Gum di Mosca, considerato tra i progetti più belli, eleganti e funzionali di Shukhov. Le linee del tetto ricordano le famose stazioni ferroviarie di epoca vittoriana.