Nella metà del XVII secolo, lungo la strada che da Mosca conduce alla residenza estiva dello zar a Kolomenskoe, vennero erette delle colonne per scandire la distanza che le separava dal punto di arrivo. La prima, costruita sulla strada che conduce a San Pietroburgo, era in legno.
Il 22 settembre 1794 la commissione responsabile per la costruzione di queste colonne a San Pietroburgo e Mosca decise di modernizzarne la struttura nei pressi della porta principale di Mosca, rimpiazzando così i cippi originali in legno con delle nuove colonne: fu così che apparvero i primi obelischi in marmo e granito.
Una versta è l'antica e ormai desueta unità di misura dell'Impero russo e la sua lunghezza era pari a 1.066,8 metri. Il primo indicatore di versta apparve a San Pietroburgo nel 1774 sulla riva del fiume Fontanka, vicino all’arco di Trionfo. Nello stesso anno, queste colonne apparvero anche sulla strada che collegava San Pietroburgo a Tsarskoe Selo.
L’ultima colonnina venne innalzata nei pressi del Parco di Ekaterina vicino alla Porta Orlovskie. Esse venivano realizzate nei laboratori della Cattedrale di San Isacco. I primi e gli ultimi indicatori erano inoltre dotati di una meridiana e vennero restaurati tra il 1970 e il 1990.
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