Esiste l'alta moda russa?

Vyacheslav Zaitsev (Foto: Getty Images / Fotobank)

Vyacheslav Zaitsev (Foto: Getty Images / Fotobank)

Un luogo comune vuole che la Russia sia lontana dall'eccellenza per quanto riguarda l'eleganza. Ma non è così. Ecco i sei stilisti della Federazione riconosciuti a livello internazionale

In Russia la moda non esiste. Almeno è quello che sembrano pensare molte persone, fuori e dentro il Paese. In verità, decine di stilisti di talento che due volte l’anno fanno sfilare i loro modelli nella Settimana della Moda di Mosca dimostrano il contrario. La Russia è sede di numerosi centri tessili e facoltà di design di moda che sfornano specialisti bravi e competitivi. Alcuni di loro lasciano la Russia per proseguire la formazione a Saint Martins, per esempio, o per entrare in qualche maison come apprendisti. Altri ancora trovano lavoro nell’industria russa e infine una parte inizia immediatamente a lavorare al proprio brand.

Gazinskaya: barocco e pittura fiamminga

Vika Gazinskaya (Foto: Getty Images / Fotobank)

Vi sono alcuni stilisti professionisti di moda meritevoli di attenzione, le cui sfilate in passerella hanno riscosso grande successo a Mosca, Parigi e Milano. Tra di loro c’è Vika Gazinskaya, il cui marchio eponimo esiste da sette anni e le ha fatto guadagnare una solida reputazione. Vika Gazinskaya ha firmato collezione dopo collezioni capi essenziali, completi dal taglio complesso sempre concettuali e con un tocco di umorismo. I suoi capi, che non ostentano un sex appeal deliberato, sono molto ambiti e indossati da molti personaggi famosi, come la modella e direttrice di moda della rivista “Pop” Elena Perminova, e la blogger Miroslava Duma. È la stessa Gazinskaya a inventare i nuovi concept che ispirano le collezioni, grazie anche all’esperienza acquisita come stilista per riviste patinate. Nella sua sfilata della collezione autunno-inverno 2012, che si ispirava allo spirito barocco e ai dipinti fiamminghi, le modelle hanno percorso la passerella avvolte in abiti di lucido broccato, passando tra bianche colonne e candelieri dorati, per poi scendere al piano inferiore lungo una maestosa scalinata. Quest’anno Vika Gazinskaya è stata tra i finalisti del prestigioso concorso LVMH per giovani stilisti (LVMH è l’importante holding che possiede brand come Louis Vuitton, Givenchy, Guerlain, etc.).

Akhmadullina: gusto rétro e avanguardia

Alena Akhmadulina (Foto: Tass)

Alena Akhmadulina è una fashion designer, una vera signora il cui stile elegante e discreto è quasi meglio delle sue creazioni. I suoi outfit non soltanto hanno riscosso molto successo in prestigiosi concorsi russi, ma sono apparsi più volte sulle pagine di importanti riviste patinate di moda, russe e occidentali, come “Vogue”, “Cosmopolitan”, “Harper’s Bazar”, “L'Officiel” e altre ancora. Lo stile distintivo di Alena – fatto di abbinamenti tra stampe favolose, un signorile gusto rétro, un tocco di avanguardia stilosa, impreziosito da colori discreti e armoniosi – la collocano al livello di Ralph Lauren, Antonio Marras, e Marc Jacobs. (Nel 2008, in occasione del decimo anniversario dell’edizione russa di “Vogue”, tutti questi grandi stilisti hanno creato bambole matrioska per un’asta di beneficenza).

Chapurin: linee pulite

La modella Naomi Campbell insieme allo stilista Igor Chapurin (Foto: Getty Images / Fotobank)

Igor Chapurin può indubbiamente essere definito un professionista talentuoso e di successo nel suo campo. “Chapurin ha fondato il suo marchio 15 anni fa, nell’anno di nascita dell’edizione russa di ‘Vogue’, ed è diventato uno dei più importanti protagonisti del settore. Fin dall’inizio ci ha sorpreso e meravigliato con la sua seria predisposizione verso questa professione. Negli anni in cui le sfilate di solito si svolgevano nei night club e i giovani stilisti cercavano di entrare nell’avanguardia presentando modelli tali da sconcertare quanto più possibile il pubblico, per una questione di principio Chapurin non prese parte a tutta questa frenesia artistica” ha scritto “Vogue” di lui. Nel corso degli ultimi 15 anni, il suo stile è passato da un’attenzione al dettaglio ricco e squisito e da uno scintillante barocco a un essenziale minimalismo, privo di fronzoli. Il suo lavoro si caratterizza quindi per le sue linee pulite e per una propensione alle forme classiche ed eleganti. I capi di abbigliamento disegnati da Chapurin si trovano in molte città russe e in tutto il mondo.

Romantsova: il senso della vera femminilità


Anastasia Romantsova (Foto: Ria Novosti)

Anastasia Romantsova è la fondatrice e la direttrice creativa del brand A LA RUSSE, non nuova e inesperta del settore. Prima di fondare la sua casa di mode, infatti, ha studiato Gestione brand nel settore della moda presso la Scuola superiore di economia e ha contribuito a organizzare sfilate di moda. Anastasia spiega in questi termini il concept del suo marchio: “L’idea di fondo di A LA RUSSE è l’attenzione, l’amore per sé stessi. Tutto è discreto, chiuso e semplice. Non c’è niente di oltraggioso. Non ci sono colori squillanti. Questi capi svolgono la loro funzione primaria, che è quella di migliorare le proporzioni del corpo umano e conferire la sensazione della vera femminilità. Senso di bellezza, armonia dei colori e proporzioni sono gli elementi chiave che ispirano il nostro lavoro”. Recentemente, negli ultimi anni, il marchio è diventato molto riconoscibile ed estremamente popolare nelle élite. Lo indossano attrici come Nadezhda Mikhalkova, cantanti come Sati Kazanova, giornaliste e personaggi pubblici come Ksenia Sobchak, e altre donne ancora.

Zaitsev: il guru

Vyacheslav Zaitsev si è fatto un nome durante l’epoca sovietica. Le sue collezioni sono uniche per le loro linee pulite, la loro femminilità e le loro guarnizioni. Spesso a più strati, le sue creazioni presentano ingegnosi abbinamenti di più fantasie in un unico outfit. Altro elemento caratteristico della linea Zaitsev è l’abbondanza di cappelli. È stato uno dei primi stilisti di moda al mondo a rendere omaggio ai famosi scialli provenienti da Pavlovsky Posad (alla periferia di Mosca), e a creare un’intera collezione di modelli di abiti realizzati interamente con questi coloriti quadrati di lana. Zaitsev adora tutto ciò che è collegato alla cultura russa e spesso usa silhouette legate al folclore locale, con una linea della vita molto alta, fantasie nazionali, e ricami sapientemente modulati in un tutt’uno moderno. La firma del maestro è evidente nelle lunghezze al ginocchio, nelle giacche monopetto, nei foulard da collo vistosamente colorati. Zaitsev, che può vantare un numero incalcolabile di premi (è anche presidente della Casa della Moda di Mosca e cittadino onorario di Parigi), disegna regolarmente collezioni, organizza concorsi per stilisti esordienti ed è perfino ospite di trasmissioni televisive.

Parfionova: moda come arte


Tatyana Parfionova (Foto: Getty Images / Fotobank)

Tatyana Parfionova è un’altra grande maestra della moda russa. Artista per formazione e per passione profonda, non si limita semplicemente a creare un prodotto commerciale: i suoi capolavori incarnano l’idea stessa della pura creatività. La sua casa di moda, che porta il suo stesso nome sta per compiere vent’anni, e Tatyana in tutto questo tempo è rimasta fedele a sé stessa, creando completi di sartoria dal taglio impeccabile, decorati con ricami, stampe a rilievo e panneggi. Quando è stata intervistata dal portale ‘Materiel Culture’, Katya Perseva, autrice del libro “Moi, Yves Saint Laurent” (tradotto My Yves Saint Laurent), ha detto: “Tatyana Parfionova fa pura arte. L’arte della moda, scomparsa in Occidente, è ancora possibile in Russia. Anche l’haute couture è diventata parte integrante del settore.

Poche persone, perfino in Europa, possono permettersi la bellezza dei capi firmati Tatyana Parfionova. I suoi ricami mi lasciano senza parole”. Le immagini a cui dà vita Tatyana Parfionova sono sempre femminili e molto sensuali. Adora le fisionomie allungate e spesso utilizza lo chiffon, che sa abbinare in modo sapiente e armonioso con velluto e cotone. E naturalmente è famosa per i suoi ricami, floreali e animalisti, lussuosamente elaborati e sempre discreti, e anche per i suoi abiti leggeri e ariosi che arrivano fino a terra, le sue giacche avvitate e aderenti, e i suoi cappotti voluminosi.

Tutti i diritti riservati da Rossiyskaya Gazeta

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie