Nel distretto autonomo dello Yamalo-Nenets, nella Siberia settentrionale, le Poste russe, in collaborazione con la società Aeromax, hanno effettuato con successo dei voli di prova di un drone-elicottero senza pilota progettato per consegnare merci. Lo ha annunciato l’ufficio stampa.
Il velivolo, pesante 350 kg (compresi 100 kg di carico), caratterizzato da un’autonomia di volo di cinque ore e capace di raggiungere una velocità massima di 90 km/h, ha percorso la distanza che separa Salekhard, la capitale regionale, al villaggio di Aksarka, situato a 53 km di distanza, e ritorno. Si tratta di un’innovazione particolarmente promettente per l’Artico.
“Un modo per accelerare la logistica è quello di sviluppare tecnologie senza equipaggio - ha detto Sergej Sergeev, vice direttore della logistica presso la società postale -. Si tratta di sistemi particolarmente utili per consegnare merci nelle zone più remote della Russia, dove il clima spesso rende difficili i collegamenti. Nella fase attuale, stiamo sviluppando questa forma di consegna autonoma pensata soprattutto per chi vive nelle zone più remote e difficili da raggiungere, in modo da garantire anche a loro la consegna dei pacchi postali”.
Secondo le stime delle Poste russe, questa tecnologia può accelerare di due volte la velocità dei processi logistici locali e aumentare il flusso delle merci di più di dieci volte, dimezzando i costi. Inoltre, eliminerebbe i rischi per l’equipaggio umano dei voli comuni, che a queste latitudini e con queste delicate condizioni meteorologiche si rivelano spesso rischiosi.
“Oggi questa macchina si è dimostrata capace di consegnare un carico postale in aree remote, a beneficio delle Poste russe e della gente della regione. Grazie al nostro lavoro congiunto, l'accessibilità alle aree remote del distretto dovrebbe migliorare notevolmente”, ha assicurato il direttore generale di Aeromax, Sergej Akhmetchin.
Si prevede che entro la fine del 2024 verranno inaugurate decine di queste rotte nell’Estremo nord russo, così come in altre regioni scarsamente popolate e caratterizzate da un clima particolarmente rigido, come la Kamchatka, la Chukotka e il distretto di Khanty-Mansijsk.
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