La prima vendita immobiliare realizzata con tecnologia blockchain in Unione Europea è avvenuta a Seviglia, in Spagna, all’inizio di ottobre. Le controparti hanno utilizzato la criptomoneta Ether per il trasferimento della proprietà attraverso la piattaforma per le transazioni Propy.
Sabastien, l’acquirente francese, e Miguel Prados, venditore spagnolo, si sono conosciuti su internet, e più precisamente su un sito frequentato da appassionati di crittografia. Entrambi hanno voluto affidarsi a questa tecnologia per finalizzare l’accordo.
Miguel Prados Rodríguez ha dichiarato di essere molto soddisfatto della vendita. “Propy ha semplificato l’intero processo, rendendolo ancor più semplice rispetto a una vendita tradizionale. La piattaforma è facile da usare e sicura”, ha detto.
Acquistare proprietà all’estero può non essere un’operazione del tutto semplice per acquirenti e venditori appartenenti a diverse giurisdizioni fiscali, preoccupati anche di evitare truffe. Grazie a blockchain entrambe le parti dimostrano una fiducia reciproca grazie ai registri della catena di blocchi.
Secondo Natalia Karaniaeva, il mercato immobiliare può rivelarsi una rete complessa per governi e altre entità che hanno a che fare con transazioni immobiliari internazionali. “La piattaforma di Propy, che permette l’utilizzo di blockchain, elimina ogni complessità, rendendo la transazione digitale un’operazione semplice e sicura”, dice Karaniaeva.
Secondo Propy ci sono altre compravendite previste per i prossimi mesi in Spagna, che stanno trovando ampia diffusione proprio grazie a questa nuova tecnologia.
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