Tre hacker russi, Boris, Fyodor e Ignat, cercano di accedere al profilo twitter di Donald Trump. Come? Sbirciando attraverso le finestre della Casa Bianca per sottrarre, grazie all’aiuto di una microcamera nascosta, la password digitata dal presidente americano sulla tastiera del proprio pc. Vi sembra una scena assurda? Certo che lo è! E fa parte del “Russian Hackers Life”, la nuova serie che prende in giro gli stereotipi occidentali sugli hacker russi.
Al momento è disponibile solo un trailer della serie, ma ben presto sarà presentata la prima stagione. Questo pseudo-documentario segue le vicende di tre amici hacker che creano FEDYA, un temibile e potentissimo virus che minaccia il mondo intero con il rischio di un black out. Stando a quanto viene anticipato dalla trama, ogni cosa viene filmata dal canale America Tomorrow TV, una ovvia allusione a Russia Today.
“Certo, è meglio non prendere troppo sul serio la vita degli hacker russi”, scrive TJournal. In effetti Boris, Fyodor e Ignat parlano inglese con un terribile accento russo (volutamente) e gli eventi narrati nella serie hanno a dir poco dell’assurdo. Tuttavia, così come fa notare TJournal, quello degli hacker non è un tema semplice da affrontare, ma i ragazzi di Dikij Digital (lo studio che ha prodotto la serie) sono riusciti a creare qualcosa di veramente interessante”.
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