Fonte: Eugene Odinokov/RIA Novosti
Probabilmente avrete già sentito che Putin ha vietato le reti Vpn in Russia. Fin dalla scorsa settimana i media degli Stati Uniti e di mezzo mondo hanno fatto un gran rumore su una nuova legge russa che vieterebbe l’uso delle reti Vpn nel Paese. Beh, questa è un’assurdità totale. Putin ha firmato la legge il 30 luglio, ma le Vpn non sono facili da proibire.
Cosa devi sapere sulle reti Vpn
La tecnologia Vpn (virtual private network) sblocca siti web bloccati, inclusi quelli illegali o censurati, e fornisce sicurezza sia alla rete domestica che alle Wi-Fi pubbliche. Le Vpn inoltre aiutano a ingannare le aziende che cercano di aumentare i prezzi in base alla tua posizione, proteggono i tuoi dati dagli hacker e fanno molte altre cose importanti.
La privacy digitale in Russia è in pericolo?
L’intervento legislativo della Russia su internet si sta sicuramente rafforzando. Nel 2016, il governo ha approvato una legge che richiede ai fornitori di servizi di telecomunicazioni e internet di conservare le cronologie web per un anno. Per gli utenti che vogliono tutelare la loro privacy digitale, una Vpn è la soluzione ideale.
Che cosa dice la nuova legge?
La nuova legge non vieta le Vpn in Russia, spiega Karen Kazarjan, analista capo dell’Associazione russa per le Comunicazioni elettroniche, uno dei più grandi esperti di questo tema nel Paese.
“Vietare le Vpn in Russia non è possibile per motivi tecnici”, dice.
“Secondo la nuova legislazione, le autorità possono ora chiedere alle Vpn di limitare l’accesso ad alcuni siti web”, ha detto Kazarjan a Rbth. “Ma è quasi impossibile forzarle a fare questo, considerando l’architettura Internet della Russia”.
Le soluzioni Vpn per le imprese sono inoltre escluse dalla legge, ha aggiunto Kazarjan.
È possibile proibire del tutto le Vpn?
La verità è che nessuno può vietare la tecnologia: il governo cinese cerca da anni di controllare le Vpn per impedire l’accesso a Facebook e ad altre “malefiche” invenzioni occidentali.
I cinesi sono riusciti a sbarazzarsi di alcune applicazioni basate su Vpn presenti sull’App Store; Apple infatti le ha rimosse per rispettare la legislazione del Paese, ma non si può definirlo un completo successo.
La battaglia tra le autorità cinesi e la tecnologia va avanti. Attualmente, tutti gli sviluppatori che offrono Vpn devono ottenere una licenza di governo. Le grandi aziende le ottengono, le piccole chiudono la loro attività e ne aprono una nuova sotto diverso nome ogni volta che hanno dei problemi.
Le Vpn che puoi utilizzare in Russia
Se state viaggiando in Russia e siete preoccupati del fatto che il Cremlino vi spii, ci sono un sacco di Vpn che potete utilizzare nel Paese, come IPVanish, Buttered, NordVPN e altre.
Tutte sono affidabili e non saranno proibite nel prossimo futuro. ExpressVPN, ad esempio, dispone di server in 94 Paesi e non tiene registri di traffico, il che significa che la vostra attività online non può essere fornita a terze parti. Inoltre, non fornisce informazioni alle agenzie governative.
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