La smetana accompagna molti piatti della tradizione russa, come i bliny (Foto: Lori / Legion Media)
La panna acida, detta smetana in russo, è uno degli ingredienti chiave della nostra cucina e si accompagna a quasi tutte le pietanze tradizionali: zuppe, bliny, insalate, pane, patate, vareniki e persino dolci. In una parola: è onnipresente! Il fatto è che noi russi amiamo praticamente ogni derivato del latte, di cui i nostri supermercati offrono un’enorme varietà, in particolare sotto forma di bibite. Si tratta di alimenti che spesso non hanno una traduzione in altre lingue e che la maggior parte degli stranieri considera piuttosto strani.
Panna acida, 4 tazze di latte intero o panna, preferibilmente non pastorizzati, 1 cucchiaio di yogurt
I russi tuttavia non possono farne a meno, e quando trascorrono dei lunghi periodi all’estero ne sentono immancabilmente la mancanza. La panna acida vanta persino diverse menzioni nelle opere della letteratura russa. Sia Nikolaj Gogol che Lev Tolstoj infatti non tralasciano di parlarne quando descrivono tavole imbandite per dei banchetti. E il protagonista di un amato libro per bambini dichiara notoriamente: “Mi piacciono la nonna… e la panna acida!”.
È evidente che nei russi l’amore per la panna acida si manifesta sin dai primi anni di età, e risale probabilmente a un’epoca molto, molto lontana. Poiché in Russia le fonti naturali di vitamine scarseggiano, i suoi abitanti hanno dovuto sopperire a tale inconveniente con i nutrienti di cui disponevano. Ecco perché sono maestri nel conservare ortaggi sott’aceto e trasformare la frutta in marmellate.
Suppongo che non gli ci volle molto per scoprire i diversi utilizzi del latte fermentato, che può essere impiegato nella preparazione della panna acida, dei fiocchi di latte e del liquido necessario per fare i bliny.
La panna acida è facilissima da ottenere: basta mettete quattro tazze di latte intero o panna (preferibilmente non pastorizzati) in un barattolo di vetro, aggiungete un cucchiaio di yogurt, coprire il contenitore con un telo pulito e lasciarlo al caldo per una notte. Al mattino, se avete usato il latte noterete che sulla sua superficie si è formata la panna acida.
Se invece avete usato panna, questa si sarà completamente trasformata in panna acida, che si mantiene in frigo per due o tre giorni. A questo punto non vi resta che far bollire delle patate, condirle con panna acida e sale e cospargerle con qualche erbetta aromatica.
Priyatnogo appetita!
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