Da Nixon a Gagarin, attimi rubati ai big del Novecento

Il fotografo sovietico Yurij Abramochkin per 50 anni ha fatto parte del pool dei fotografi del Cremlino. Insieme alla sua macchina fotografica ha girato il mondo, immortalando i personaggi e i leader politici che hanno scritto la storia del Novecento // Il Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista dell'Unione Sovietica Nikita Khrushchev saluta il leader della Germania Est Walter Ulbricht. Vicino a lui, il futuro Secretario Generale dell’Urss Leonid Brezhnev, 1962

Una pausa pranzo, 1964

Lezginka, la danza tradizionale del Caucaso, realizzata da Makhmud Esambaev, uno dei ballerini più famosi della regione, 1971

Fidel Castro a Mosca, 1976

Compagni di viaggio, 1978

Andrej Sakharov, fisico nucleare russo e attivista per il disarmo, la pace e i diritti umani, è diventato il portavoce delle libertà civili in Urss e ha ricevuto il premio Nobel per la pace nel 1975. Nella foto, Sakharov mentre si allontana dall’aula del Primo Congresso dei Deputati Popolari, 1989

Mikhail Gorbachev, l’ultimo leader dell’Unione Sovietica, 1990

Assalto alla Casa Bianca a Mosca, 1993

Vladimir Putin e Boris Eltsin, 2000

Durante la sua carriera Abramochkin ha immortalato Nikita Khrushchev, Leonid Brezhnev, Mikhail Gorbachev, Boris Eltsin, Fidel Castro, Richard Nixon, Elisabetta II, Gandhi, Margaret Thatcher e molti altri ancora. Probabilmente non c’è nessun importante politico del Novecento che non sia stato immortalato dal flash di Abramochkin // Richard Nixon a Mosca, 1974