Per la prima volta dopo 930 anni una reliquia di San Nicola ha lasciato la Pontificia basilica di Bari, dove sono custoditi i resti sacri del santo, ed è stata trasferita in Russia per due mesi. Nella foto, la statua di San Nicola il Taumaturgo all’ingresso della basilica di Bari
Mikhail Dzhaparidze/TASSLa reliquia ha lasciato Bari nella giornata di domenica 21 maggio accompagnata dal suono delle campane e dal saluto commosso di una folla di fedeli ed è stata trasferita a Mosca a bordo di un jet privato messo a disposizione per lo storico evento. Nella foto, un momento della liturgia a Bari prima del trasferimento a Mosca della reliquia
Mikhail Dzhaparidze/TASSLe spoglie di San Nicola custodite a Bari sono visitate e venerate ogni anno da migliaia di fedeli ortodossi che si recano in Italia per rendere omaggio al santo
Mikhail Dzhaparidze/TASSIl trasferimento della reliquia è stato definito un evento di portata storica dal Patriarca Kirill, visto che in quasi mille anni di storia i resti sacri del Santo non avevano mai lasciato Bari. Nella foto, l’arrivo della reliquia all’aeroporto Vnukovo di Mosca
Evgenij Biatov/Ria NovostiPer il trasferimento dei resti sacri è stato realizzato uno speciale reliquiario, costruito in una cittadina a 40 chilometri da Mosca, decorato con preziosi rilievi che raccontano la vita e i miracoli del santo
Artem Geodakian/TASSIn Russia è stata trasferita una costola sinistra di San Nicola (nella foto), un pezzo di 13 centimetri che è stato prelevato attraverso una delicata operazione dalla tomba del santo nella cripta della basilica di Bari
Artem Geodakian/TASSLa traslazione temporanea della reliquia in Russia venne autorizzata da Papa Francesco l’anno scorso durante il suo incontro all’Havana, Cuba, con il Patriarca Kirill. Nella foto, la folla di fedeli nella Cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca dove è stata esposta la reliquia
Valerij Sharifulin/TASSIn passato si era cercato in vari modi di organizzare il trasferimento della reliquia, per consentire anche ai fedeli che non possono recarsi in Italia di venerare i resti del santo. Ma ogni tentativo si è rivelato vano, fino all'incontro del 2016 tra Papa Francesco e il Patriarca Kirill
Artem Geodakian/TASSMigliaia i fedeli accorsi a Mosca per venerare la reliquia: una coda di almeno due chilometri si è formata nei pressi della Cattedrale di Cristo Salvatore, dove la reliquia resterà esposta fino al 12 luglio, prima di essere trasferita a San Pietroburgo, dove resterà fino al 28 luglio. Successivamente verrà riportata a Bari
Evgheniya Novozhenina/Ria NovostiPer l’occasione il traffico della capitale russa ha subito delle modifiche per consentire ai fedeli di mettersi in fila, in attesa del proprio turno. A vigilare sulla folla, quasi duemila poliziotti e 10.000 volontari. Nei pressi della Cattedrale sono stati allestiti anche dei punti ristoro
Valerij Sharifulin/TASSIscriviti
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