Il 12 gennaio, 38 atleti provenienti da diverse regioni della Russia hanno partecipato alla maratona “Polo del freddo – Ojmyjakon”. Al mattino, al momento della partenza, si registrava una temperatura di -55 ºC.
Quattordici atleti (12 uomini e 2 donne) hanno preso parte alla maratona completa: 42,2 chilometri. Il vincitore è stato Konstantin Dragunov, studente dell’Istituto di educazione fisica e sport della Jacuzia. Ha coperto la distanza in 3 ore e 7 minuti (il record mondiale, ma in tutt’altre condizioni climatiche è di 2h 00’ 35”, stabilito dal keniano Kelvin Kiptum nel 2013).
Il miglior risultato nella mezza maratona (21,1 km) è stato ottenuto da Leonid Zykov di Jakutsk (1 ora e 34 minuti).
Il villaggio di Ojmjakon è uno dei luoghi più freddi del pianeta dove la gente vive stabilmente e svolge attività economiche. Nel 1933 qui è stata registrata la temperatura di -67,7°C, e ci sono registrazioni non ufficiali di temperature anche inferiori a -70°C!
LEGGI ANCHE: Come fanno gli abitanti della Jacuzia a vivere con inverni a meno 50 ºC?
Cari lettori,
a causa delle attuali circostanze, c’è il rischio che il nostro sito internet e i nostri account sui social network vengano limitati o bloccati. Perciò, se volete continuare a seguirci, vi invitiamo a:
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email