Natalia Vodianova, la top model russa dal passato incredibile

Lifestyle
ELEONORA GOLDMAN
Ha appena compiuto 40 anni ed è considerata una regina delle passerelle. Nata in una famiglia molto povera, oggi è una delle modelle più gettonate di tutti i tempi. Il suo volto è apparso ben 70 volte sulla copertina di Vogue

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Natalia Vodianova è nata il 28 febbraio 1982 nella città di Gorkij (oggi Nizhnij Novgorod), sul fiume Volga. Ha dovuto lavorare duramente fin dall’infanzia per aiutare la sua famiglia. Ma oggi è una delle top model russe più famose, fondatrice dell'associazione benefica Naked Heart e moglie di Antoine Arnault, erede della casa di moda LVMH.  

1/ Vendeva frutta per aiutare la sua famiglia 

Natalia ha due sorelle minori, Oksana e Kristina. Oksana è affetta da autismo e paralisi cerebrale. Il padre ha abbandonato la famiglia quando Oksana era piccola, e così lei, a 11 anni, ha iniziato a vendere frutta e verdura in un chiosco per aiutare la madre. Qualche anno dopo ha lasciato la scuola per lavorare a tempo pieno. 

In alcune interviste, Natalia ha ricordato che alcune persone ridevano della povertà della sua famiglia e della disabilità della sorella. 

“Ho passato tutta la mia infanzia con mia sorella minore. Conosco gli sguardi di traverso, le parolacce, la povertà assoluta…”, ha confessato Natalia. 

2 / Fa parte dell’era delle “tre V”

Alla fine degli anni '90, la Vodianova ha frequentato l'unica scuola per modelle della città. Un giorno, un talent scout della Viva Model Management la notò e la invitò a Mosca. Vodianova non parlava né inglese né francese, ma piacque agli agenti che la mandarono a Parigi. Lì si ritrovò a competere con modelle molto più esperte e a partecipare a moltissimi casting. L’agenzia di modelle la pagava circa 100 dollari alla settimana, e parte di questi soldi lei li mandava alla madre. 

Le proposte interessanti iniziarono ad arrivare nel 1999, quando fu notata da Jean-Paul Gaultier. Nel 2002, Vodianova è apparsa alla settimana della moda di New York con Gucci, Yves Saint Laurent e Chanel. L'anno successivo, è diventata il volto di Calvin Klein e ha continuato a sfilare sulle passerelle di tutto il mondo. Ha partecipato alle sfilate di Christian Dior, Louis Vuitton, Marc Jacobs, Ralph Lauren, Chloe e molti altri stilisti famosi.

La stampa specializzata ha addirittura ribattezzato l’inizio degli anni Duemila come “l’era delle tre V”, dai cognomi delle modelle di maggior successo di quel periodo: Natalia Vodianova, Anne V (Anna Vyalitsyna) e Eugenia Volodina. 

3 / Il suo volto sulle copertine di Vogue 70 volte 

Nel 2003, la Vodianova è apparsa per la prima volta sulla copertina dell’edizione britannica di Vogue, e nel 2004 su quella degli Stati Uniti. In totale, il suo volto è apparso sulle prime pagine di Vogue più di 70 volte! Un vero record! Kate Moss vanta “appena” 60 apparizioni. 

4 / Madre di cinque figli 

Natalia Vodianova ha cinque figli. Ha conosciuto il suo primo marito, l'aristocratico britannico Justin Portman, a Parigi, durante una festa privata. A 19 anni ha dato alla luce il primo figlio, Lucas Alexander; nel 2006 è nata Neva, il cui nome è stato scelto in onore del fiume Neva di San Pietroburgo; l’anno seguente è arrivato un altro figlio, Viktor, che ha preso il nome dal nonno di Natalia. 

Nel 2011, la coppia si è separata e Natalia ha iniziato una relazione con l'imprenditore francese Antoine Arnault, figlio del fondatore di LVMH. La coppia ha due figli, Maksim (nato nel 2014) e Roman (nato nel 2016). Nel 2020 si sono sposati a Parigi, dove vivono tuttora. 

Nella primavera del 2021, Vodianova ha realizzato un viaggio nel nord della Russia e nel Caucaso insieme ai suoi figli, con il desiderio di mostrare loro la sua patria. Ha realizzato anche una mini-serie di quel viaggio pubblicata su YouTube.

5 / Una vita dedicata alla beneficenza

Dopo la nascita di Viktor, Natalia ha deciso di concentrarsi sulla sua famiglia e ha lasciato il mondo delle passerelle. Oggi si occupa perlopiù di beneficenza: nel 2004 ha fondato la Naked Heart Foundation, che aiuta i bambini in difficoltà e le loro famiglie. 

Natalia ha poi lanciato l'app Elbi, dove gli utenti possono sostenere piccole organizzazioni di beneficenza.

6 / Tutto merito dei geni 

Nonostante i cinque figli, Natalia ha ancora un fisico incredibile e una vita sottile. I suoi ammiratori le chiedono spesso il segreto del suo successo e quali diete segua… Lei risponde che è tutto merito di uno stile di vita sano, un po’ di sport… e dei geni. 

7 / La sua eroina è Audrey Hepburn

Nel 2013, Vodianova ha ammesso che le piacerebbe interpretare uno dei ruoli di Audrey Hepburn. “Mi piacerebbe interpretare Audrey Hepburn in Funny Face. È una delle mie eroine, una grande filantropa”.

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