Uno spettacolo affascinante, di quelli che non si vedono spesso in una città come Mosca. Nei giorni scorsi la capitale russa è stata avvolta da un fitto e denso strato di nebbia, che ha inghiottito grattacieli, vie e ponti. La nebbia è scesa già nella serata del 2 novembre e si è intensificata il giorno successivo, con punte di visibilità scarsa addirittura inferiore ai 30 metri.
Il fenomeno ha causato grossi disagi negli aeroporti, con più di 200 voli in ritardo. Su internet, gli utenti si sono affrettati a condividere le foto di questo velo denso e bianco che si è posato sulle strade e sugli edifici.
Secondo alcuni, preoccuperebbe la composizione dell’aria e l’odore particolare percepito in alcuni quartieri. Ma gli specialisti rassicurano, smentendo le voci che su internet parlano di particelle contaminanti e altri componenti nocivi.
“Nell'aria fredda si verifica una concentrazione di molecole di vapore acqueo, che è precisamente ciò che chiamiamo nebbia. Questo è un processo fisico ben studiato”, ha detto Roman Vilfand, direttore scientifico del Centro idrometeorologico russo, così come scrive Ria Novosti, che ha cercato di spiegare questo fenomeno insolito per la capitale russa.
Non si può però negare che queste particolari condizioni meteorologiche abbiano favorito la ritenzione dell'inquinamento atmosferico, che è rimasto intrappolato nella foschia.
Difatti, il sito internazionale di monitoraggio della qualità dell'aria IQAir indica un indice di 160 per Mosca, corrispondente alla categoria rossa “Nocivo per la salute”, con una concentrazione di 73,8 microgrammi di particelle fini PM2,5 per metro cubo d'aria. La megalopoli russa ha di solito una concentrazione media giornaliera di 4,4 microgrammi, con rari picchi di 25.
Per fare un confronto, la raccomandazione dell'OMS è un massimo di 15 microgrammi nell’arco delle 24 ore, con una media di 5 microgrammi durante l'anno.
Pertanto, si consiglia di indossare una mascherina quando si è all'aperto, di limitare l'attività fisica e di utilizzare purificatori d'aria, se possibile.
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