Il "guaritore" Allan Chumak, che divenne famoso nella Russia sovietica vantando "poteri magici", si ferma davanti a un gatto nero che gli attraversa la strada
Aleksandr Makarov/SputnikIl faccia a faccia con un gatto nero non è sempre stato considerato di cattivo auspicio: gli antichi Egizi ritenevano infatti che i mici portassero fortuna, soprattutto se incrociati casualmente. Nella tradizione russa, invece, si credeva che i gatti neri fossero dei “folletti” travestiti, o che indicassero la presenza di una strega nel villaggio. Per questo un gatto nero che attraversa la strada è considerato un cattivo presagio: i più scaramantici sostengono che bisognerebbe voltarsi e cambiare strada, oppure sputare tre volte dietro la spalla sinistra per allontanare gli spiriti maligni.
Ironia della sorte, un altro incontro “sfortunato” sarebbe quello con un prete o un monaco. Per scacciare la sfortuna, si dovrebbe toccare il prete o i suoi vestiti, o fare dei nodi su una corda dopo essere tornati a casa.
Nelle società tradizionali, qualsiasi contenitore vuoto è considerato una “cosa negativa”. Secondo una vecchia credenza, se si regala a qualcuno un portafoglio o una borsa, non dovrebbe mai essere vuoto: sarebbe un presagio di povertà. Per evitare l’avvicinarsi della sfortuna, sarebbe sufficiente infilarci anche una semplice moneta.
Lo stesso pregiudizio vale se si incrocia una donna che porta dei secchi vuoti. Ovviamente, scene come queste difficilmente si vedono nelle metropoli di oggi, appartengono perlopiù al passato rurale del paese: motivo per cui questa superstizione è caduta nel dimenticatoio.
In Russia era (o forse dovremmo dire “è”) severamente vietato fischiettare all'interno degli ambienti chiusi. Secondo la credenza popolare, fischiare è un modo per comunicare con il mondo parallelo, uno strumento per evocare gli spiriti.
Secondo altre credenze, il fischio chiamerebbe il vento, che “spazza via” i beni materiali dalla casa. Inoltre, il fischio potrebbe “spaventare” il domovoj, lo spirito del focolare.
Il cerchio rosso evidenzia come i passanti tendando a schivare il passaggio sotto l'arco
adriatika18/pikabu.ruEsistono molte superstizioni legate all’azione di camminare: camminare sotto una scala, per esempio, porterebbe sfortuna secondo le credenze di molti paesi europei.
In Russia, anche camminare attraverso un cancello quando c'è una porta disponibile è considerato improprio. Un altro presagio di sfortuna è camminare sotto un arco a V (capovolto): scaccerebbe la buona sorte. In questa foto si nota come ancora oggi i russi prendano questa credenza molto sul serio.
Ecco un altro triste presagio: un uccellino che vola accidentalmente dentro casa è il segno della morte imminente di qualcuno in famiglia o vicino alla famiglia; secondo la credenza popolare, infatti, poco prima della morte, l'anima in lotta cercherebbe una via di fuga sotto forma di uccello. Ciò non vale per i pappagallini o gli uccellini domestici tenuti in gabbia.
LEGGI ANCHE: Come i sensitivi sovietici “guarivano” e ipnotizzavano via tv ai tempi della Perestrojka
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email