Chi ha molti amici stranieri spesso nota che il proprio comportamento o modo di fare cambia a seconda delle abitudini altrui. Cosa succede quindi a chi è a stretto contatto con i russi? Lo abbiamo chiesto ai nostri lettori stranieri, che ci hanno raccontato quali abitudini hanno assorbito dai russi. Alcune sono davvero sorprendenti!
“Ho viaggiato molto, ma non ho mai trovato persone più ospitali e accoglienti dei russi - scrive l’utente hoofdrus -. Ma è bene conoscere le loro usanze quando ci si reca a trovare qualcuno”.
Portare in dono un fiore quando si fa visita a qualcuno è un dettaglio da non trascurare. I russi infatti interpretano come un gesto di scortesia arrivare a mani vuote: sarà sufficiente una confezione di cioccolatini o una scatola di tè per essere sicuri di rispettare il galateo locale.
Alcuni lettori dicono che è come ai vecchi tempi. “In Russia ho riscoperto le nostre antiche tradizioni, come aprire le porte alle signore, portare loro le borse, comprare fiori e cedere il passo entrando in un locale”, scrive Fred Labarre.
“Mi è piaciuto come vengono accolti gli ospiti in Russia. Adesso anch’io cerco di dimostrare la stessa ospitalità, preparando gli stessi piatti”, dice Ronald Lawton e mostra la sua tavola.
I russi adorano il tè con il limone, e possono berne in grandi quantità, più e più volte al giorno. Spesso lo accompagnano con qualcosa di dolce: un’usanza che a quanto pare ha preso piede anche fra alcuni lettori di Russia Beyond.
“Ho iniziato a bere il tè con maggior frequenza da quando ho letto i libri di Dostoevskij - racconta Mina Zaroghika -. Nei suoi romanzi viene servito spesso”.
La grechka (grano saraceno) è molto diffusa nella cucina russa; viene preparata come il porridge o servita come contorno.
“Adesso mangio regolarmente grano saraceno e borsch, bevo kvas e succo di betulla e talvolta Takrhun. Senza dimenticare la kasha a colazione”, racconta Jim Lh pubblicando queste foto.
“Anche io tutte le mattine mi preparo la grechka o la kasha - aggiunge Gheorghe Bucur -. Bevo kvas, mangio aringa e aggiungo la senape su molti piatti. Grazie ai negozi russi di Bucarest posso acquistare buon cibo russo anche qui”.
E in merito al bere, i nostri lettori ricordano che una bottiglia vuota non dovrebbe essere lasciata sulla tavola, ma appoggiata sul pavimento, come fanno i russi: “I miei vicini di casa erano russi e ho imparato che se apri una bottiglia di vodka, poi la devi finire!”, ricorda Michell Thompson Green.
Molte abitudini e tradizioni russe sono legate alla casa. Una delle più famose è quella di sedersi prima di partire per un viaggio, nella convinzione che porti fortuna. Un’altra usanza è quella di guardarsi allo specchio se si rientra a casa all’improvviso (ad esempio perché si è dimenticato qualcosa). “Se hai dimenticato qualcosa e devi tornare a casa a riprenderlo, allora guardati un attimo allo specchio e tira fuori la lingua prima di uscire di casa una seconda volta”, avverte Carol Kovacs.
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Gli antichi slavi credevano che gli spiriti vivessero ovunque, nella foresta come nella banya (la sauna russa). Bisognava ovviamente tenerli buoni con lodi e cibo: una credenza rispettata ancora oggi da alcuni russi. “La mia ragazza è russa e ogni tanto si mette a parlare con il Domovoj (lo spirito della casa) e gli lascia del cibo - racconta un’utente che si firma coffeehousemassacre -. Si crede che il Domovoj possa fare piccoli favori lasciandogli del cibo a portata di mano”.
Nel periodo di Capodanno i russi amano guardare le vecchie commedie sovietiche. “Negli ultimi tre anni la notte di Capodanno ho sempre guardato ‘Ironia del destino’ - racconta Devadatta Womble”.
“Io sono solito guardare lo Schiaccianoci: una tradizione immancabile per il periodo delle Feste. Lo trovo su YouTube e lo spettacolo portato in scena dal Balletto di Stato russo è semplicemente straordinario”, scrive un nostro lettore su Twitter. Come dargli torto?
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