Secondo i dati 2019 del Ministero russo dell’Interno, su un totale 740.000 agenti di polizia, il 30% è donna.
Ricoprono gli incarichi più svariati, lavorando nei dipartimenti investigativi, nelle unità cinofile, nel settore della polizia turistica e del personale amministrativo.
Esattamente come i colleghi uomini, anche le donne si allenano nei poligoni di tiro, praticano le arti marziali e si occupano di indagini penali.
Darya Yusupova è sergente di polizia senior. Lavora a Mosca nel reparto a cavallo, ha partecipato a un programma televisivo dedicato al lavoro delle forze dell’ordine e combatte gli stereotipi di genere.
Darya, infatti, ci tiene a che non vengano fatte distinzioni di genere: “Nella polizia non c'è una linea di demarcazione tra donne e uomini: abbiamo tutti gli stessi doveri”, dice.
Svetlana Stepanova è entrata in servizio nella polizia di Omsk, in Siberia, nelle squadre di pattuglia; ora lavora nel dipartimento per gli affari minorili.
Lei è Lilia Savenkova di Astrakhan (una città nella Russia meridionale); lavora come investigatrice nel dipartimento anti-crimine.
Un’agente di polizia stradale a Vladivostok, nell'Estremo oriente russo.
Anastasia Kondakova è una specialista delle risorse umane nella polizia di Irkutsk (Siberia). Nel 2019 ha vinto il concorso regionale di bellezza “Donne in uniforme”.
Kristina Shubina lavora nella polizia di Volgograd, gestisce un blog su Instagram e scrive canzoni. Durante le ferie, si esibisce spesso in concerti nei locali della sua città.
Ecco il capo dell’ufficio stampa del Ministero degli Affari Interni del Daghestan, Gayana Garieva.
Questa giovane invece controlla uno degli aeroporti di Mosca: si chiama Arina Nikolaeva, ed è agente di polizia allo scalo di Sheremetyevo.
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