Il 1° giugno, Mosca ha allentato il regime di autoisolamento introdotto il 28 marzo a causa della pandemia di coronavirus. Dopo 65 giorni di lockdown, centri commerciali, autosaloni, chiese e parchi hanno finalmente riaperto al pubblico.
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L'estate a Mosca è iniziata con forti piogge e venti freddi. Nonostante ciò, i residenti hanno iniziato a uscire e a respirare finalmente la loro libertà ritrovata.
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I parchi cittadini hanno aperto nuovamente le porte al pubblico, ad eccezione del parco Zaryadye, il polmone verde a due passi dal Cremlino. I moscoviti possono quindi concedersi delle passeggiate in libertà, con l’obbligo però di indossare la mascherina (i guanti sono obbligatori sui mezzi pubblici, nei negozi di alimentari e nelle farmacie). Chi esce senza mascherina rischia una multa di 4.000 rubli (60 dollari); se si viene pizzicati a volto scoperto sui mezzi pubblici, l’ammenda sale a 5.000 rubli (70 dollari).
Aleksej Filippov/Sputnik
Via libera anche alle passeggiate e all’attività sportiva all’aria aperta, pur con l’obbligo della mascherina. Restano chiuse invece le palestre. Bar e ristoranti possono lavorare solo in modalità take away.
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Chi esce a passeggiare deve però rispettare alcune restrizioni, che resteranno in vigore fino al 14 giugno (salvo ulteriori prolungamenti): si può uscire a piedi, ma solo nell’arco di 2 km dalla propria abitazione; inoltre sarà possibile passeggiare ogni giorno fino alle 9 del mattino, e dalle 9 alle 21 non più di tre volte alla settimana (2 volte nei giorni feriali e 1 volta durante il fine settimana).
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Per passeggiare in una località diversa da quella adiacente alla propria residenza è necessario ricevere un permesso digitale in formato QR (non più di due volte a settimana). Nessuna restrizione invece per gli acquisti nei negozi di alimentari e, ovviamente, le farmacie. Il servizio di bike-sharing torna a essere pienamente operativo, a condizione che si usino guanti e si disinfetti il manubrio e le leve dei freni.
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Dal 1° giugno a Mosca sono tornate al lavoro più di 200.000 persone; anche la metro è tornata a riempirsi.
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Porte aperte anche nei negozi di abbigliamento e tecnologia. Secondo le nuove regole, i clienti e il personale devono obbligatoriamente indossare guanti e mascherine, e rispettare il distanziamento fisico.
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In alcuni centri commerciali sono state addirittura introdotte delle cabine per la disinfezione.
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All’interno della cabina, viene emesso un getto di vapore disinfettante.
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Fuori città, nella regione di Mosca, hanno riaperto i negozi di ferramenta e gli ipermercati, e presto sarà la volta dei centri estetici e dei saloni di bellezza. Ma chi arriva da Mosca e vuole raggiungere la regione, dovrà munirsi di permesso QR.