È una corsa contro il tempo quella che si sta giocando in questi giorni a Mosca: i contagi da coronavirus aumentano come nel resto del mondo e si lavora a ritmi serrati per finire il nuovo ospedale che accoglierà i pazienti. I cantieri si sono aperti il 12 marzo, e la struttura destinata alla cura delle malattie infettive dovrebbe essere pronta entro il 15 aprile.
Per incentivare gli operai e ribadire le tempistiche ristrette, l'ufficio del sindaco di Mosca ha creato dei manifesti che sembrano usciti direttamente dal periodo sovietico: sguardi perentori, dita puntate e slogan motivazionali per ricordare che il tempo è denaro e che martelli e saldatrici vengono impugnati per un nobile obiettivo comune. I poster sono stati affissi nel cantiere.
Molti di questi manifesti ritraggono il sindaco di Mosca Sergej Sobyanin con la faccia seria e il dito rivolto agli operai, nella stessa posa in cui era stato ritratto il soldato di un famoso manifesto di propaganda sovietica.
"Operai, il tempo passa ogni minuto", dice il manifesto.
“Ti sei stancato e hai incrociato le braccia? Lascia il posto ai veri combattenti”, recita un altro manifesto.
"Seppelliremo il virus insieme alla corona!"
"Operaio, abbiamo bisogno di questo edificio", recita un altro poster che ritrae dei pazienti con le mascherine.
"Tutti gli specialisti impegnati sul cantiere capiscono l'importanza e la responsabilità del compito che ci ritroviamo ad affrontare - ha detto il vicesindaco Andrej Bochkarev -. Abbiamo realizzato questi manifesti motivazionali per tenere alto l’umore degli operai”.