Auguri dal fronte: le cartoline natalizie dalle trincee sovietiche della Seconda guerra mondiale

Foto d'archivio
Con l’avvicinarsi di Capodanno, la propaganda sovietica cercava di convincere il popolo e i soldati che quello sarebbe stato finalmente l’ultimo anno dell’atroce conflitto e che la disfatta del nemico era ormai vicina...

"Facciamo tintinnare i bicchieri! Buon anno nuovo, bastardo tedesco! Ti ricorderai il calcio della mia pistola"

"Alle nuove vittorie!”

"Buon anno nuovo! Alle nuove vittorie"

"Per il papà al fronte"

"Felice anno nuovo! Saluti dal fronte!"

"Felice anno nuovo! Saluti dal fronte! A morte gli invasori tedeschi"

"Babbo Natale porta i regali di Capodanno al nemico, dai quali si sente il caldo nel freddo, e il gelo nel caldo”

"Stretta nella morsa della paura, l'orda di Hitler conta giorno dopo giorno. Il 1943 li cancellerà dalla faccia della terra"

"Buon anno nuovo! Alla prossima vittoria"

"Felice anno nuovo!"

"Felice Anno Nuovo! Saluti dal fronte! Morte agli occupanti tedeschi"

“Spazzando via il nemico dalla strada, l’anno venturo condurrà il popolo alla vittoria!”

"Buon anno nuovo! Congratulazioni per la prossima vittoria"

"Il 1945 sta arrivando. Verdetto e morte ai nemici maledetti"

"Buon anno nuovo!"

"Felice anno nuovo, saluti dal fronte"

-

“1945. Buon anno nuovo! Congratulazioni per la prossima vittoria!"

"Felice anno nuovo!"

"Felice anno nuovo, ragazzi!"

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie