Sette auto elettriche russe, dai tempi degli zar ai giorni nostri

Non tutti lo sanno, ma l'Unione Sovietica fu uno dei leader mondiali nello sviluppo delle auto elettriche; le moderne conquiste russe in questo campo, invece, non stanno facendo furore...

1. L'auto elettrica di Hippolyte Romanov

La prima auto elettrica russa apparve nell'Impero Russo alla fine del XIX secolo. Sviluppata dall'ingegnere Hippolyte Romanov, aveva due posti a sedere e una sorprendente velocità massima di 25 km/h. Più tardi lo sviluppatore progettò un'auto elettrica a quattro posti e dei pulmini elettrici che potevano trasportare dalle 17 alle 24 persone.

2. ZIS-5

Il primo veicolo elettrico sovietico, basato sul camion ZIS-5, vide la luce nel 1935. Sulla sua piattaforma di carico aveva diverse casse di legno, che contenevano 40 batterie. Tuttavia, le caratteristiche del camion non impressionarono molto: la sua velocità massima era di soli 15 km/h e l'autonomia a pieno carico era di appena 25 km.

3. UAZ-451MI

La UAZ-451MI poteva essere ricaricata dalla rete elettrica domestica, e ci voleva un’ora e mezza per caricare completamente le batterie. Nel 1978, l'auto è stata esposta in una mostra negli Stati Uniti, dove fece furore: il veicolo sovietico era l'unico che utilizzava la corrente alternata.

4. UAZ-3801

Questa vettura elettrica, progettata all'inizio degli anni '80, rappresentò un vero e proprio punto di svolta: aveva una velocità massima di quasi 50 km/h, un record per questo tipo di veicoli all'epoca!

5. RAF-2204

Considerata un vero cavallo di battaglia, la RAF-2204 poteva raggiungere quasi 40 miglia all'ora e percorrere fino a 45 km senza necessità di essere ricaricata. Una qualità che non cambiava nemmeno trasportando un carico pesante, come i 9 passeggeri e l’autista per i quali c’era posto. La batteria pesava 630 kg!

6. RAF-2910

Questo minibus elettrico è stato prodotto appositamente per le Olimpiadi di Mosca del 1980. È stato progettato per essere utilizzato dagli arbitri durante le maratone e le attività di corsa a piedi, dove non erano consentiti gas di scarico né rumori.

7. ZETTA

Anche se di tanto in tanto compaiono diversi prototipi, la Russia a livello commerciale non vanta alcuna auto elettrica di successo. Tuttavia, quest'anno segna l'inizio della produzione del primo veicolo elettrico di serie del paese, chiamato ZETTA. Ogni anno ne verranno prodotti più di 15.000 esemplari. L'auto sarà controllata da un tablet, integrato nel cruscotto. Con una velocità massima di 75 km/h, il veicolo sarà in grado di percorrere 220 km senza doversi ricaricare. Tra i potenziali acquirenti ci sono gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait, la Giordania e paesi del Nord Africa.

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