Matrimonio e divorzio: come la pensano i russi?

CC0 1.0, Visualhunt
Qual è l’età ideale per convolare a nozze? E se la relazione non funziona, è socialmente accettata la separazione? Rispondono i russi

Salire sull’altare con l’abito bianco e pronunciare il fatidico “sì”. Il matrimonio rappresenta un sogno per molti russi e russe. Ma qual è l’età ideale per sposarsi? E se il rapporto non funziona, è bene divorziare? Quali sono le ragioni più frequenti che portano alla rottura dei matrimoni in Russia? Il Centro Vtsiom ha cercato di fotografare le relazioni sentimenti nel paese e la visione della popolazione nei confronti di unioni e separazioni.

Ne è emerso che più di tre quarti della popolazione (77%) ritiene necessario creare una famiglia e formalizzare l’unione di coppia. Un fattore che assume grande importanza soprattutto tra le persone dai 60 anni in su: l’84% di loro difende infatti l’importanza del rito. Una percentuale che scende in maniera considerevole tra i giovani: solo il 17% dei ragazzi tra i 18 e 24 anni confessa di essere d’accordo con la generazione precedente in merito alle nozze; una percentuale che sale appena al 18% tra chi ha fra i 25 e i 34 anni.

Ma qual è, allora, l’età ideale per convolare a nozze? Le risposte degli intervistati sono piuttosto affini: secondo il 94% della popolazione, le donne dovrebbero sposarsi a 24 anni, gli uomini a 27 (nel 2017 l’età indicata per le donne era 23 anni).

E se la relazione non funziona, si può sempre prendere in considerazione la strada del divorzio: la separazione è infatti accettata dall’89% della popolazione; il 56% degli intervistati si dice favorevole al divorzio a seconda della situazione. Il 10% della popolazione, invece, si dice contrario, indipendentemente dalle ragioni che spingono la coppia a lasciarsi.

Tra le ragioni che possono ostacolare un divorzio, i russi citano le difficoltà legate alla gestione dei figli (34%), la dipendenza emotiva di uno dei partner nei confronti del coniuge (25%), la divisione dei beni e della casa (19%), la religione (15%), il rifiuto da parte di uno dei due coniugi (10%), la disapprovazione da parte dei familiari (10%) e le difficoltà del processo burocratico (8%).

Ma quali sono le cause che portano al divorzio? Secondo i russi, in molti casi la separazione è dovuta a problemi finanziari (46%), gelosia e tradimenti (22%), egoismo e incomprensioni (21%).

Il sondaggio è stato condotto il 4 luglio 2019 su un campione di 1.600 persone.

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie