Perché qualcuno a posto con la testa e con la mente sobria dovrebbe cercare di elencare ogni parola che nella sua lingua descrive il concetto di “ubriacarsi”!? Ma poi, che ne sappiamo noi… forse l’autore era alticcio…
In ogni caso, ecco venti sinonimi in russo del concetto di “sbronzarsi” che l’utente di Twitter Slava Malamud è riuscito a trovare, ognuno con la propria descrizione finemente dettagliata. Buon divertimento!
OK, let's see how many I can conjure up in my memory without doing any Google searches...
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
I will start, of course, with "bukhat", which means "to drink purposefully and resolutely with the express goal of getting drunk", an act also known as "the history of Russia." pic.twitter.com/a4FN9K7Wpj
Ok, vediamo quanti sinonimi riesco a farmi venire alla mente senza fare ricerche su Google…
Comincerò, ovviamente, con “bukhat”, che significa “bere intenzionalmente e risolutamente con l’obiettivo esplicito di ubriacarsi”, un atto noto anche come “storia della Russia”.
The opposite of "bukhat" is "prinyat", which translates directly as "to take" (as in "to take medicine"). It means "to have a quick drink to get just a bit tipsy, giving one the resolve needed to face the daily torture of Russian life or quell the throbbing of the Russian soul." pic.twitter.com/pCssd0xWtF
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
L’opposto di “bukhat” è “prinjat”, che si traduce in senso letterale come “prendere” (come in “prendere una medicina”). Significa “farsi un drink veloce per essere un po’ alticci, e darsi la spinta necessaria per affrontare la tortura quotidiana della vita russa o per sedare il dolore pulsante dell’anima russa”.
"Propustit" ("to pass through oneself") is almost a synonym to "prinyat" but implies a more nonchalant attitude, where getting tipsy isn't done by necessity (because, hello, Russia!) but for the fun of it and out of an established habit. "Propustit" is always done in good company pic.twitter.com/ggeVoA34ik
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Propustit” (“lasciar passare”) è quasi un sinonimo di “prinjat”, ma implica un atteggiamento di maggiore nonchalance, in cui non si diventa brilli per necessità (perché è la Russia!) ma per il gusto di farlo e senza un’abitudine consolidata. Il propustit avviene sempre in buona compagnia.
"Nakatit" ("to roll on") is similar in that it also implies a quick drink rather than a prolonged, dedicated activity, but is in a slightly heavier weight class. When involved in "nakatit", the doze may be bigger and the results more noticeable. It's "prinyat" for real men pic.twitter.com/IAmT62NCe3
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Nakatit” (“rotolare”) è simile, in quanto anche lui implica una bevuta veloce piuttosto che un’attività prolungata e dedicata, ma è in una classe di peso leggermente più pesante. Quando si è coinvolti nel “nakatit”, la dose può essere più grande e i risultati più evidenti. È un “prinjat” per veri uomini
"Nazhratsya" is where we are getting into good stuff. Literally, it's equivalent to "stuffing one's face", but it always means "to get sloppily drunk in an undignified manner." A person to whom the word refers can never be considered a respectable member of the drinking community pic.twitter.com/PBdfsSz064
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
Con “nazhratsja” stiamo entrando in una categoria superiore. Letteralmente significa “abbuffarsi”, ma vuol dire anche “ubriacarsi in modo indegno”. Una persona a cui si addice questa parola non può mai essere considerata un membro rispettabile della comunità dei bevitori.
"Nabratsya" (literally "to fill oneself") sounds and means almost the same but isn't quite as derisive and may imply a less revolting condition or a higher societal status of the drunk. A Russian man is not expected to go through life without at least one episode of "nabratsya." pic.twitter.com/728rtLCHmM
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Nabratsja” (letteralmente “riempirsi”) suona e significa quasi lo stesso, ma non è altrettanto irrisorio e può implicare una condizione meno rivoltante o uno stato sociale più elevato dell’ubriaco. Non ci si aspetta che un uomo russo attraversi la vita senza almeno un episodio di “nabratsja”.
"Nalizalsya" (lit. "licked his fill") has a very specific meaning, which is "to arrive at the doorstep embarrassingly drunk late at night to the dismay of one's extremely angry wife" as this word is almost exclusively wielded by wives in the phrase "nalizalsya again!" pic.twitter.com/V4q0z5sawd
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Nalizatsja” (letteralmente “leccare a sazietà”) ha un significato molto specifico, che è “arrivare alla porta di casa sbronzo in modo imbarazzante a tarda notte con lo sgomento di trovare la moglie estremamente arrabbiata”, visto che questa parola è quasi esclusivamente utilizzata dalle mogli nell’espressione “nalizalsja di nuovo!”
"Kvasit" ("to pickle/ferment oneself") is similar to "bukhat", but it's a more folksy, happy-go-lucky type of phrase. The goals of the collective are the same but the masses are perhaps approaching the task with slightly more good humor. pic.twitter.com/LVgnBfjY5E
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Kvasit” (“fermentare”) è simile a “bukhat”, ma è un tipo di espressione più popolare e spensierata. Gli obiettivi del collettivo sono gli stessi, ma il gruppo si sta probabilmente avvicinando al compito con un po’ più di buonumore.
"Naglyukatsya" ("to get into a hallucinating condition") is getting us back to the "undignified/sloppy drunk" territory and does, as the word suggests, imply raving, talking with imaginary friends, performing self-criticism before the comrades and engaging in feats of strength. pic.twitter.com/hz1OMIyEVm
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Nagljukatsja” (“entrare in una condizione allucinante”) ci riporta al territorio dell’abuso alcolico “indegno/trasandato” e, come suggerisce la parola, implica delirio, parlare con amici immaginari, eseguire autocritica davanti ai compagni e impegnarsi in prove di forza.
"Zalit glaza" ("to fill one's eyes") is a classical phrase dating back to the Czarist times. People who want to feel more with it and modern can substitute "glaza" for "zenki", a more slangish term. In either case, it means to get into a state where you don't recognize folks pic.twitter.com/McAWMJb8Xm
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Zalit glaza” (“riempire gli occhi”) è una frase classica che risale ai tempi dello zar. Le persone che vogliono sentirsi più moderne possono sostituire “glaza” con “zenki”, un termine più gergale. In entrambi i casi, significa entrare in uno stato in cui non riconosci la gente.
"Zalozhit za vorotnik" ("to stuff it under one's collar") is also a XIX c. turn of phrase and is positively aristocratic, implying a napkin being tucked under one's shirt before the procedure of getting wasted commences. A modicum of self-respect is important to the Motherland. pic.twitter.com/E2wA7erk9t
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
Anche “Zalozhit za vorotnik” (“metterlo sotto il bavero”) è un’espressione risalente al XIX secolo e ed è decisamente aristocratica, sottintendendo che un tovagliolo viene infilato sotto il colletto della camicia prima di iniziare a sbronzarsi. Un minimo di rispetto di sé è importante per la Patria.
"Prinyat na grud" ("to perform a chest press") is a phrase that properly showcases the act of drinking in Russia as hard and necessary labor rather than pleasurable activity. As the old adage says, "drinking is not playing sports; you need a lot of health here." pic.twitter.com/3oDqJ2J7P3
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Prinjat na grud” (“prendere di petto”) è una frase che mostra correttamente l’atto di bere in Russia come un duro lavoro necessario, piuttosto che un’attività piacevole. Come dice il vecchio adagio, “bere non è fare sport; hai bisogno di molta salute per farlo.”
"Vrezat" is a particularly aggressive term deriving from both the word for "to cut" and the slang term for "to punch straight in the goddamn face." It implies a quick, purposeful intake of a large doze regardless of circumstances and consequences. A cavalry attack of drinking. pic.twitter.com/6PiAB9P4ck
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Vrezat” è un termine particolarmente aggressivo che deriva sia dal termine “tagliare” che dal termine “gergale” per “colpire dritto in faccia”. Implica un’assunzione rapida e mirata di una grande dose di alcol indipendentemente dalle circostanze e dalle conseguenze. Un attacco di cavalleria di drink.
"Razdavit" ("to squish one") can only be applied to an entire bottle of hard liquor. One can't be said to "razdavit" a glass or a bottle of beer (what are we, Americans, to get drunk on fizzy stuff?), it's rather a decisive triumph of our glorious forces over the impossible odds. pic.twitter.com/Q4mRUG7wZ8
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Razdavit” (“schiacciare”) può essere applicato solo a un’intera bottiglia di superalcolici. Non si può dire “razdavit” un bicchiere o una bottiglia di birra (non siamo mica americani per ubriacarci con quella roba frizzante) ed esprime piuttosto il decisivo trionfo delle nostre gloriose forze in condizioni impossibili.
"Vzdrognut" ("to shudder") is a more esoteric term, which usually implies a ritualistic drink on a specific occasion that traditionally calls for one (saying goodbye to a friend, saying hello to a neighbor or... I don't know... Tuesday?). It carries a real "ain't no thing" vibe. pic.twitter.com/g6eWOAUULc
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Vzdrognut” (“trasalire”) è un termine più esoterico, che di solito implica una bevuta rituale in un’occasione specifica che tradizionalmente ne richiede una (dire addio a un amico, salutare un vicino o… non lo so… festeggiare il fatto che sia martedì?).
"Tyapnut" ("to hack one") and "deryabnut" ("to bang one") have the same basic meaning as "vrezat" in that a quick, decisive, cavalier action is implied, but both sound amicable and less aggressive. Again, a rather humorous attitude to the idea of getting seriously wasted is shown pic.twitter.com/siwdIq7wst
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Tjapnut” (“mordere”, “colpire”) e “derjàbnut” (“tracannare”) hanno lo stesso significato di base di “vrezat” in quanto è implicita un’azione veloce, decisa, ma entrambi suonano amichevoli e meno aggressivi. Di nuovo, viene mostrato un atteggiamento piuttosto umoristico circa l’idea di essere seriamente ubriachi.
"Ostogrammitsya" is a real triumph of literary Russian as it's literally means "to anoint oneself with (or "to avail oneself of") 100 grams." If you ever use this phrase, you let everyone know that you are involved in a sacred ritual of Russianness and not some slovenly vice. pic.twitter.com/feCuZKa8nA
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Ostogrammitsja” è un vero trionfo del russo letterario, in quanto significa letteralmente “servirsi di 100 grammi.” Se usi questa frase, fai sapere a tutti che sei coinvolto in un sacro rituale della Russia e non certo in un vizio sciatto.
On the opposite end of the spectrum of respectability is "khryuknut" which literally means "to oink." It's obvious that a person who does this cannot hold his liquor and will be reduced to the Orwellian vision of the Soviet society in a matter of minutes. For shame, comrade! pic.twitter.com/djcwad3AXR
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
All’estremo opposto dello spettro della rispettabilità c’è “khrjuknut”, che letteralmente significa “grugnire”. È ovvio che una persona che fa questo non può tenere l’alcol, e sarà ridotto alla visione orwelliana della società sovietica in pochi minuti. Vergogna, compagno!
The term "obmyt" ("to wash something off") has an extremely specific meaning. It means "to have a ritualistic drink in order to celebrate a major purchase, thus making such purchase lucky and durable." Usually reserved for cars, an action Russians see absolutely no irony in. pic.twitter.com/DHjJs7RwRD
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
Il termine “obmyt” (“lavare via qualcosa”) ha un significato estremamente specifico. Significa “farsi una bevuta rituale per celebrare un acquisto importante, rendendo così questo acquisto fortunato e duraturo”. Solitamente riservato alle auto, è un’azione in cui i russi non vedono assolutamente dell’ironia.
... Which is "uiti v zapoy", a phrase that literally means "to go away into the vortex of drinking." And yes, it has both the escapist and the morbid connotations at the same time. A "zapoy" is often translated as "binge" into English, but it's not entirely correct...
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
“Uiti v zapoj” è una frase che letteralmente significa “andare via nel vortice del bere”. E sì, ha allo stesso tempo sia l’idea dell’evasione dalla realtà che connotazioni morbose. Lo “zapoj” è spesso tradotto come “bere sfrenato”, ma non è del tutto corretto…
A real zapoy is a condition of continuous drinking over a period of several days or, often, weeks and even months. A zapoy is when an alcoholic falls off the wagon, but it implies a continuous, uninterrupted state of being drunk with no other activities in between.
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
Un vero zapoj è una condizione di bere continuo per un periodo di diversi giorni o, spesso, settimane e persino mesi. Uno zapoj è quando un alcolista riprende a bere, e implica uno stato continuo e ininterrotto di ubriachezza senza altre attività intermedie.
"He is in a zapoy" is sometimes regarded as a legitimate excuse for being away from work. People who get in and out of zapoys will often drink very little or none at all in between. They are referred to as "zapoyny" drunks...
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
There is more but I am tired. As are you, probably.
“È in uno zapoj” a volte è considerata una scusa legittima per non andare al lavoro. Le persone che entrano ed escono dallo zapoj spesso, bevono molto poco o per niente tra l’uno e l’altro. Ci si riferisce a loro usando il termine di “zapojnyj”…
Ci sarebbero tante altre parole ma sono stanco. Come voi, probabilmente.
Dopo aver elencato le 20 parole di cui sopra, l’autore del thread si è reso conto che non era nemmeno il 20% nella lista dei termini che aveva compilato in anticipo (probabilmente quando era ubriaco!).
Holy molly, I have just realized I am not even 20% into my list! I won't even get to the different stages of drunkenness, which are more detailed than the periodic table.
— Slava Malamud (@SlavaMalamud) June 11, 2019
The glory of the Russian language is boundless. I think, I will wrap this up now with the tour de force...
“Porca miseria, ho appena realizzato che non sono nemmeno al 20% della mia lista! Non arrivo nemmeno ai diversi stadi dell’ubriachezza, che sono più dettagliati della tavola periodica degli elementi.”
Tuttavia, i felici utenti di Twitter hanno colto con entusiasmo il thread e hanno continuato a postare altre varianti.
La guida definitiva a come bere con i russi
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