Stanchi di andare in ufficio? Oggi si lavora all’aria aperta! Il progetto #WePark contagia Mosca

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ERWANN PENSEC
Nata negli Stati Uniti, l’iniziativa propone di scendere in strada con il proprio portatile e di “prendere in affitto” un parcheggio per lavorare a stretto contatto con la natura

Siete stanchi di lavorare chiusi dentro quattro mura? Passate le giornate in ufficio guardando gli alberi fioriti fuori dalla finestra? L’iniziativa #WePark, nata a San Francisco e in breve tempo approdata anche in Russia, potrebbe stravolgere completamente la vostra idea di ambiente lavorativo. Questo progetto, così come riporta il sito della fondazioneGorodskie proyekty (progetti urbani), sta contagiando anche Mosca.

L’idea è molto semplice: si “prende in affitto” un parcheggio, pagando la regolare tariffa per la sosta... ma anziché parcheggiarvi l’auto, ci si sistema un tavolino, con delle sedie e i computer portatili. Insomma, un ufficio all’aria aperta! L’obiettivo è dimostrare che quello spazio può essere utilizzato per uno scopo ben più importante, nobile e costruttivo che per il semplice parking di un veicolo. Chi aderisce al progetto, infatti, sostiene l’idea che si debba riportare l’essere umano al centro delle nostre priorità di tutti i giorni.

Al primo esperimento realizzato a Mosca hanno partecipato otto ragazzi, che si sono dati appuntamento in una via del centro, portando con sé dei tavolini, delle sedie e dei graziosi tappetini. Lì hanno lavorato per diverse ore, suscitando la curiosità dei passanti e strappando un sorriso ai controllori della sosta. L’unico neo, dicono, è ovviamente l’assenza di prese della corrente.