Sempre più spesso i russi per pagare utilizzano carte di credito, servizi bancari online e portafogli elettronici: servizi che quest’anno hanno registrato un incremento del 22% rispetto al 2017. Lo rivela uno studio realizzato dalla società di ricerca Mediascope sui cittadini russi di età compresa fra i 12 e i 55 anni.
I metodi di pagamento online più diffusi restano le carte, utilizzate dall’88,9% degli intervistati. Il numero di russi che è solito utilizzare l’online banking è cresciuto dall’8,9%, raggiungendo quota 87,2%.
Anche i pagamenti contactless stanno rapidamente guadagnando popolarità: il numero di utenti è infatti cresciuto di 3,5 volte. Secondo Mediascope, nel 2018 il 36,3% degli intervistati ha fatto acquisti pagando con il proprio smartphone.
Tra gli utenti più attivi per i pagamenti online ci sono i giovani di età compresa fra i 18 e i 34 anni. I ragazzi fra i 12 e i 17 anni preferiscono invece pagare tramite e-wallet e online banking. Raramente fanno acquisti utilizzando carte di credito.
Tra i servizi di portafogli elettronici più utilizzati c’è Yandex.Money, al quale si affida il 48,5% degli intervistati. Seguono WebMoney e PayPal rispettivamente con 38,9% e 38,6%. Al quarto posto tra gli e-wallet più popolari si trova QIWI, usato dal 36,2% dei russi.
Per lo shopping online, la maggior parte degli intervistati ha dichiarato di fare pagamenti con e-wallet.
Il fornitore di servizi bancari online più popolare in Russia è Sberbank Online, con l'81,7% degli intervistati che ne ha fatto uso nel 2018.
I sistemi di pagamento contactless comprendono Apple Pay, Samsung Pay e Google Pay. Nel 2018, quest'ultimo è stato utilizzato dal 18,7% degli intervistati, il che lo rende il servizio più popolare nel paese. Seguono Apple Pay, preferito dal 16,5% dei russi, e Samsung Pay con il 12,3%.
Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale
Iscriviti
alla nostra newsletter!
Ricevi il meglio delle nostre storie ogni settimana direttamente sulla tua email