Quale acqua bere in Russia? I consigli per la salute

Lifestyle
ANNA SOROKINA
Gli antichi slavi la chiamavano “zarina” e la consideravano una fonte inesauribile di vita. Ma quale acqua usare oggi? Quella di fonte? Quella minerale? Quella artesiana? O quella ricavata da ghiaccio fuso? I pro e i contro

Gli antichi slavi non godevano certo del piacere di acque minerali in bottiglia, ma consideravano l’acqua un “pilastro” della terra e la chiamavano “la zarina”. Nel folklore, si riteneva che l’acqua fosse fonte inesauribile di vita, e ogni sorgente che si formava dopo i disastri naturali veniva eletta a luogo sacro. Anche dopo la diffusione della religione ortodossa nella Rus’ (dal 988 in poi), la gente ha continuato a credere nel potere curativo delle fonti naturali.
In effetti, alcune acque termali ricche di sali e minerali comportano benefici per la salute. Ma quali tipi di acqua non trattata si possono bere in sicurezza?

1. Acqua di sorgente
C’è un’idea popolare piuttosto diffusa, secondo la quale l’acqua non depurata sarebbe la più benefica per il corpo, mentre qualsiasi trattamento neutralizzerebbe le su sostanze nutritive. Ma berla non è un’idea brillante. Se consumate acqua da un lago o da un fiume, rischiate di contrarre malattie anche gravi, perché la sua purezza non può essere assolutamente garantita.
Bevete solo acqua non depurata di fonti e sorgenti verificate. La maggior parte dell’acqua sorgiva si trova a una profondità piuttosto bassa, quindi può essere facilmente contaminata da sostanze chimiche industriali e altri inquinanti.

In molte città del sud della Russia, ci sono speciali pozzi con acqua potabile pulita. Tali fonti vengono regolarmente controllate da esperti per verificare l’eventuale presenza di batteri e virus. Tuttavia, è sempre consigliabile far bollire l’acqua o filtrarla prima di tirarla giù. La durata di conservazione dell’acqua di sorgente a casa è di pochi giorni.
Nella medicina popolare russa, c’è una ricetta popolare, l’“acqua di miele” (un cucchiaino di miele in una tazza di acqua di fonte). Si ritiene che la bevanda rafforzi il sistema immunitario. Ma state attenti.

2. Acqua da pozzi artesiani

L’acqua della falda acquifera artesiana scorre nel sottosuolo a una profondità che va dai 100 ai 1.000 metri. Di norma, tende a essere pura, in quanto non entra a contatto con l’acqua superficiale accumulatasi con le precipitazioni, evitando così l’inquinamento. L’acqua artesiana vi darà una carica di energia per l’intera giornata, grazie al suo ricco contenuto di minerali.
In Russia, un certo numero di marchi di acqua in bottiglia (vengono vendute anche grosse bottiglie da 5 e 10 litri) sono prodotti da pozzi artesiani. Inoltre, alcuni russi scavano pozzi artesiani personali accanto alle loro dacie. Nonostante la purezza generale di quest’acqua, molti esperti raccomandano comunque di filtrarla prima dell’uso.

3. Acqua da scongelamento
L’acqua scongelata è accreditata di proprietà curative ed è raccomandata per il trattamento di varie malattie. La verità è che il congelamento e lo scongelamento dell’acqua sono un metodo di purificazione efficace. Avete mai visto come gela l’acqua? Per prima cosa, appare il ghiaccio trasparente sui bordi. L’acqua con le impurità impiega più tempo a congelarsi, così il ghiaccio “sporco” si raccoglie nel mezzo. E l’acqua pura torna allo stato liquido più velocemente durante lo scongelamento: solo questa prima acqua scongelata dovrebbe essere utilizzata per dissetarsi.

In epoca sovietica, gli scienziati hanno studiato le proprietà dell’acqua scongelata e hanno attirato l’attenzione sul fatto che una persona che beve tra uno a due bicchieri di questa acqua ogni giorno ha più probabilità di avere una frequenza cardiaca normale, una buona composizione del sangue e un regolare metabolismo. Bere acqua scongelata veniva anche raccomandato alle persone in sovrappeso. Inoltre, usarla per lavarsi era considerato un buon trattamento per la pelle. Ma forse non sorprende che non ci sia una seria ricerca medica contemporanea a sostegno di queste teorie. A proposito, l’acqua scongelata perde le sue proprietà se riscaldata oltre i 37 °C.

4. Acqua minerale
Ci sono due grandi zone particolarmente ricche di acque minerali in Russia: il Caucaso e il Territorio della Transbajkalia, con numerose località termali. Qui la gente non solo beve quest’acqua, ma la usa anche per il trattamento di varie malattie: neurologiche, cardiovascolari, della pelle, disturbi del metabolismo, ecc.

Avete mai provato uno di questi famosi marchi di acqua minerale russa: Essentuki, Narzan o Nagutskaja? Dovreste. L’acqua minerale, però, contiene un’alta quantità di sali, quindi non è consigliabile esagerare.

E, a casa, in Russia, è sicuro bere l’acqua del rubinetto? Scopritelo qui.