Dalla Crimea a Venezia in zattera: la performance artistica è fallimentare

Un momento della performance

Un momento della performance

Uga.ru
Un collettivo artistico della Crimea voleva raggiungere la laguna veneta dopo sei mesi di navigazione, ma la barca è affondata pochi minuti dopo la partenza

Dalla Crimea a Venezia in zattera. Come omaggio alla Biennale. È stato il fallimentare tentativo di un collettivo artistico della Crimea che ha cercato di mettere in scena una performance artistica acquatica a bordo di una zattera artigianale, sulla quale era stata issata una bandiera con la scritta “Viva arte viva”, il titolo della Biennale curata da Christine Macel.

 

Partendo dal fiume Salgir, vicino a Dobroe, gli artisti prevedevano di navigare per sei mesi fino ad arrivare alla laguna veneta. Peccato che, pochi minuti dopo la partenza, la piccola chiatta abbia iniziato ad affondare, costringendo a un rapido intervento di salvataggio. Gli attimi di tensione sono stati ripresi da un cameraman, incaricato di immortalare l’inizio dell’impresa.

Fortunatamente nessuno degli artisti è rimasto ferito.

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