Scoperta una nuova parolaccia nella lingua russa

Il reperto dove è stata identificata la frase che contiene la nuova parola.

Il reperto dove è stata identificata la frase che contiene la nuova parola.

: novgorodmuseum.ru
Il termine, fino a prima sconosciuto, è stato trovato da alcuni archeologi sulla corteccia di una betulla a Novgorod. Grazie all'aiuto di un linguista, è stato tradotto come “ladro”, “truffatore” con accezione negativa

Il vocabolario russo si arricchisce di una nuova parolaccia. Nei pressi di Novgorod alcuni archeologi hanno infatti scoperto una nuova parola incisa sulla corteggia di una betulla: si tratta di “posak” (посак), un termine che indicherebbe ladri e truffatori, con un’accezione negativa. La notizia è stata diffusa dal museo-riserva statale di Novgorod. 

La parola è stata identificata all’interno di una frase ben più lunga e non ancora decifrata del tutto, incisa sulla corteccia. È stato l’accademico Andrej Zaliznyak a tradurre il termine come “ladro”, “truffatore”, basandosi su alcuni particolari dialetti utilizzati dagli abitanti di Pskov e Tver.

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