Musica, la giovane arpista italiana Tatiana Alquati vince la Competizione internazionale di Arpa di San Pietroburgo

A soli 22 anni ha conquistato la giuria di uno dei più importanti concorsi per arpa a livello mondiale
Tatiana Alquati (Foto: ufficio stampa)

È una giovane artista italiana la vincitrice della terza edizione della Competizione internazionale di Arpa "Golden Harp", iniziata il 15 settembre 2014 a San Pietroburgo. Si chiama Tatiana Alquati, 22 anni, e ha vinto il premio di una delle più importanti competizioni al mondo per l’arpa, alla quale hanno partecipato numerosi artisti di varie nazionalità. 

In commissione, grandi concertisti del panorama internazionale, come il violoncellista russo Aleksandr Kniazev, il saxofonista italiano Federico Mondelci, la pianista russa Polina Osetinskaya, l'arpista Ceca Jana Bouskova, l'arpista svizzera Florence Sitruk, l'arpista americana Maria Luisa Rayan-Forero, l'arpista russa Anna Makarova, la flautista russa Maria Fedotova, il violinista olandese Dmitri Makhtin e il presidente della Fondazione Mstislav Rostropovich, Olga Rostropovich, figlia del grande violoncellista.

Otto i concorrenti arrivati in semifinale, di cui cinque si sono affrontati nell’esibizione finale, che prevedeva l'esecuzione del famoso Concerto "Aranjuez" di J. Rodrigo, versione per arpa, con la State Hermitage Orchestra di San Pietroburgo e alcuni brani di Astor Piazzolla. Di questi Tatiana ha eseguito "La muerte del Angel" e "Milonga del Angel".

L’arpista italiana ha completato gli studi al Conservatorio Luca Marenzio di Brescia dove è stata seguita da Anna Loro fino al diploma, conseguito nel 2009 con il massimo dei voti, la lode e una menzione speciale.

Attualmente la giovane musicista è Prima Arpa dell’Orchestra del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo e dell’Orchestra «Cherubini», ruolo per cui è stata scelta dal maestro Riccardo Muti. 

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