Verona, XIV edizione del Forum Economico Eurasiatico all'insegna del dialogo e della sostenibilità

Il 28 e 29 ottobre la città veneta ospiterà importanti rappresentanti del mondo economico, politico e imprenditoriale internazionale, per discutere le relazioni future tra i paesi e lo scenario post-pandemia. Focus su innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. L'evento sarà trasmesso anche in streaming

Transizione energetica, economia circolare e innovazione tecnologica; ma anche transizione digitale e pandemia; il tutto declinato all’interno del contesto eurasiatico e delle relazioni con i partner occidentali. Saranno questi alcuni dei temi al centro della XIV edizione del Forum Economico Eurasiatico, che si svolgerà a Verona il 28 e 29 ottobre. Un’occasione di incontro e confronto per un’edizione che punta più che mai al dialogo, così come ha detto il 6 ottobre in una conferenza stampa in streaming Antonio Fallico, presidente dell’associazione “Conoscere Eurasia” e AD di Banca Intesa Russia. “Vogliamo dare impulso al dialogo, dialogando anche con Davos - ha detto Fallico -. Crediamo che si debba andare verso una nuova economia umanista, mettendo al centro le necessità dell’uomo, e non far girare l’uomo attorno alle esigenze di profitto”. Focus quindi sulle relazioni umane e sul nostro rapporto con l’ambiente, favorendo la riscoperta dei valori legati a solidarietà e sostenibilità. Ma i riflettori si accenderanno anche sulle conseguenze della pandemia e sul ruolo giocato dall’industria farmaceutica.

Un evento con ospiti di spessore internazionale

Come ogni anno, Verona accoglierà personalità di enorme rilievo internazionale, riunite per proporre soluzioni e “facilitare il superamento del modello neoliberistico”. Dirigenti di grandi aziende, personalità pubbliche, diplomatici, esponenti del mondo della politica, esperti e giornalisti discuteranno infatti le nuove opportunità di sviluppo economico e commerciale.

Tra i relatori, sono previsti fra i tanti Romano Prodi, il ministro Giancarlo Giorgetti e il vice primo ministro russo Aleksej Overchuk. Tra i rappresentanti delle associazioni di categoria e di settore italiane vi sono Carlo Bonomi (Confindustria), Emma Marcegaglia (B20), Francesco Profumo (Acri). Il mondo dell’impresa vedrà poi salire sul palco Marco Tronchetti Provera (amministratore delegato Pirelli), Marco Alverà (amministratore delegato SNAM), Luciano Cirinà (Responsabile Europa Centrale e Orientale di Generali), Fabrizio Di Amato (Presidente Esecutivo di Maire Tecnimont).

Il Forum è organizzato dall’associazione “Conoscere Eurasia”, dalla fondazione Roskongress e dal Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo (SPIEF), con il sostegno dell’associazione delle imprese europee e l’unione russa degli industriali e degli imprenditori. Partner dell’evento: Intesa Sanpaolo, Rosneft, Gazprombank, Vneshtorgbank, Banca di Credito di Mosca, il fondo di investimenti “Region” e la “Lex Systems”. 

L’evento, che sarà accompagnato anche da un interessante programma culturale, si svolgerà in presenza e in streaming, collegandosi al sito forumverona.com.

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