La compagnia Rosneft sta studiando la progettazione del più grande cluster petrolifero dell’Artico russo, nella Penisola del Taymir (Siberia settentrionale). Lo ha dichiarato Igor Sechin, amministratore delegato dell’azienda, durante un suo recente incontro con il presidente russo Vladimir Putin. La notizia è stata riportata sul sito ufficiale del presidente.
L’azienda prevede di estrarre 100 milioni di tonnellate di oro nero all’anno entro il 2030.
“I maggiori investitori occidentali e del sud-est asiatico hanno già dimostrato il proprio interesse”, ha fatto sapere Sechin.
Il cluster potrebbe avere una grande importanza per lo sviluppo della Rotta marittima del nord, progetto cardine nella strategia artica del paese con il quale si vuole creare una scorciatoia tra Europa e Asia, ovviando alla tradizionale rotta attraverso il canale di Suez, per dare ulteriore spinta allo sviluppo dell’estremo nord russo.
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