Venezia ha perso più di 3 miliardi di euro a causa della riduzione dell’export verso la Russia. E a livello generale le perdite dell’Italia a seguito delle sanzioni ammontano a 10 miliardi di euro. Lo ha dichiarato il capo del Dipartimento per le relazioni economiche con l’estero di Mosca, Sergej Cheremin, intervenuto ieri al forum economico organizzato a San Giorgio Maggiore (Venezia) nell’ambito delle Giornate di Mosca in Italia.
“Le perdite dovute alle tensioni che si sono create tra Russa e Unione Europea hano colpito molti settori dell’economia italiana – ha detto -. Le sanzioni antirusse sono controproducenti. E lo capiscono oggi molti uomini d’affari, anche in Italia. La ‘guerra’ delle sanzioni – ha aggiunto Cheremin -, ha fatto perdere più di 10 miliardi di euro all’Italia a seguito della riduzione delle esportazioni verso la Russia. Solamente Venezia ha perso quasi 3 miliardi di euro, con gravi danni per il comparto agroindustriale della regione”.
L’interscambio tra i due Paesi si è infatti ridotto nel 2016 del 4,6% rispetto all’anno precedente.
Le giornate di Mosca si svolgono dal 18 al 26 settembre 2017 in varie città dello Stivale: Venezia, Milano e Genova e prevedono un ricco programma di incontri, mostre, concerti e manifestazioni sportive.