Il porto di Vladivostok, in Estremo oriente.
: Vitalij Ankov/RIA NovostiLa Duma di Stato ha approvato in ultima lettura la legge sulla semplificazione del regime dei visti per gli stranieri. Lo ha fatto sapere l’ufficio stampa del Ministero per lo Sviluppo dell’Estremo oriente russo. La legge entrerà in vigore subito dopo la firma del Presidente Putin.
I visitatori stranieri potranno ora recarsi in una delle cinque regioni dell’Estremo oriente dove vige il regime di porto franco: Primorskij Kraj, Khabarovskij Kraj, oblast di Sakhalin, Chukotka e Kamchatka.
“È stato introdotto un meccanismo nuovo: il visto elettronico. Si tratta di un’esperienza unica nel suo genere per la Russia. E speriamo che per l’apertura del terzo Forum economico orientale, che si svolgerà il 6 e il 7 settembre 2017, siano già in funzione due centri per il permesso di ingresso a Vladivostok”, ha detto il ministro per lo sviluppo dell’Estremo Oriente, Aleksandr Galushka.
I visitatori stranieri non dovranno far altro che compilare un formulario online (il sito internet è in fase di costruzione). In caso di risposta positiva, i visitatori potranno ottenere il proprio visto direttamente alla frontiera. Le tempistiche per il rilascio del documento dovrebbero essere pari a 4 giorni.
Il visto avrà una durata di 30 giorni a partire dal momento della sua richiesta e consentirà un soggiorno di otto giorni nel territorio della Federazione Russa. Non sono previste spese amministrative. Il visto turistico, d’affari o per scopi umanitari sarà a un solo ingresso e i turisti non potranno uscire dalla regione del loro arrivo, ha precisato il ministro per lo sviluppo dell’Estremo oriente, Pavel Volkov.
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