Fonte: Vostock Photo
Il caffè in Russia ha mille volti nuovi. Lo si beve a qualsiasi ora del giorno, meglio se “addolcito” con l’aggiunta di crema di latte o vaniglia. E se per alcuni non c’è alternativa valida all’espresso, i russi dimostrano un’incredibile voglia di sperimentare. Ecco come.
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Il Raf è diventato in poco tempo una delle bibite più richieste nella capitale russa. Inventato nel Coffee Bean di Mosca da un cliente, Rafael, (da qui il nome “Raf), che aveva chiesto al barista qualcosa di “nuovo”, questo originale caffè prevede l’aggiunta di vaniglia. In poco tempo il Raf ha iniziato a essere richiesto in vari bar della città e oggi è presente nella maggior parte dei menu.
Mescolare gli ingredienti in una tazza e mescolare. Aggiungere un altro po’ di crema come decorazione.
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Godetevi il caldo abbraccio di Mosca con questa bibita che unisce cognac, limone e caffè.
Prendete due pentolini: uno riempitelo di acqua e nell’altro fate tostare il caffè. Quando inizierete a sentire l’aroma del caffè tostato, versate l’acqua dal primo pentolino a lasciate riposare per qualche minuto. Allora aggiungete il cognac e portate a ebollizione. Servire con zucchero e limone.
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Si tratta di un caffè leggero e la sua crema di latte, dice chi lo ha inventato, ricorda il candore delle notti bianche. La ricetta ufficiale di questo tipo di caffè, creata sulla base di alcuni documenti storici, è stata resa nota ufficialmente il mese scorso e porta la firma del Museo del Caffè di San Pietroburgo.
Preparare un doppio espresso, allungarlo con acqua calda e aggiungere la crema di latte. Mescolare. “Non è un caffè molto forte ma il suo sapore è davvero delizioso e suggerisce le stesse dolci e vivide sensazioni che si provano durante una passeggiata a San Pietroburgo”, sostiene uno dei suoi ideatori.
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I pinoli sono molto tipici della Siberia e gli abitanti locali adorano usarli per dare maggior sapore al caffè.
Lasciate seccare i pinoli e tostateli in una padella. Tostate anche i chicchi di caffè. Infine mescolate i chicchi di caffè con i pinoli tostati e macinate il tutto fino a ottenere una polvere non troppo fina. Sbucciate le noccioline e pestatele con l’aiuto di una forchetta o di una piccola pressa da cucina. Scaldate l’acqua (evitando che raggiunga il bollore). Aggiungete la miscela ottenuta dai chicchi di caffè con i pinoli, mescolate e riscaldate il tutto per altri cinque minuti, evitando che raggiunga il bollore. Aggiungere le noccioline pestate e il miele. Mescolare nuovamente. Infine coprire il pentolino e lasciate riposare per qualche minuto. Filtrate il caffè e servitelo in tazza grande.
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In questa regione per la preparazione del caffè si utilizzano piccoli e saporiti chicchi di caffè.
Tostate e macinate i chicchi di caffè. Aggiungete lo zucchero e mescolate. Aggiungete poi l’acqua. Riscaldate il composto sul fuoco e portate a ebollizione fino a quando non compare una leggera schiuma sulla superficie del caffè. Lasciate bollire solamente per pochi minuti per evitare che perda sapore.
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In alcuni posti è chiamato “caffè russo”, anche se nel Paese non è così diffuso come si crede. Dicono che, se bevuto in modeste quantità, possa essere un ottimo rimedio per il malessere post-sbronza.
Preparate il caffè e aggiungete lo zucchero (preferibilmente zucchero di canna). Aggiungete la vodka e, a seconda dei gusti, il ghiaccio.
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