L'artista russo che fonde sulla tela il Rinascimento e la pittura di icone

Andrei Remnev
L'arte italiana, la pittura russa medievale e le avanguardie del XX secolo si mescolano nelle opere dell'artista Andrej Remnev

Andrej Remnev è nato nella regione di Mosca, nella città di Jakhroma, dove, come lui stesso afferma, i paesaggi ricordano “quelli di Bruegel”. In gioventù ha ricevuto un'educazione artistica e dall'inizio degli anni '90 ha partecipato a scambi culturali e mostre all'estero. Ad oggi le sue opere sono state esposte in varie gallerie in Germania, Cipro, Paesi Bassi, Francia, Italia e Spagna. 

Remnev considera una delle tappe più importanti della sua arte lo studio dell'iconografia sotto la guida dell'iconografo Padre Vjacheslav, nel monastero Spaso-Andronikovo di Mosca, famoso per gli affreschi realizzati dal leggendario Andrej Rublev, il principale pittore russo di icone medievali. 

“Ho preso spunto dai migliori esempi di pittura russa antica del XV-XVII secolo”, racconta Andrej. 

Oggi il suo lavoro si basa sull'unione di diversi stili e tendenze dell'arte mondiale: dai motivi del Rinascimento italiano e della pittura russa di icone, al modernismo e all'avanguardia che si possono scorgere sulla tela. 

I maestri del Rinascimento hanno avuto un'influenza particolare su di lui. L’artista ritiene infatti che la cultura russa e quella italiana siano inestricabilmente legate: “Il Cremlino di Mosca, la Cattedrale della Dormizione e la Cattedrale dell'Arcangelo, costruite da architetti italiani, sono diventate parte integrante della cultura russa”.  

Molti artisti russi del XIX secolo si recarono in Italia per studiare e affinare le proprie capacità. E Remnev ha mantenuto questa tradizione: viaggia spesso in Italia e si ispira ai paesaggi di Pozzuoli e Napoli, oltre che ai dipinti di Piero della Francesca e Benozzo Gozzoli. Un'intera serie di opere, “Il volto degli elementi”, è ispirata a questi viaggi.

Stoffa misurata, 2020

Terza guardia, 2020

Vacanze romane, 2017

Bronislava, 2017 [Dedicato alla sorella di Vaclav Nizhinskij]

Vesta, 2012

Freccia, 2015

Navigator, 2015

Il domatore, 2002

La separazione della treccia, 2014

Testa rossa, 2004

La direzione del vento, 2019 (dalla serie “Il volto degli elementi”)

Il campo di battaglia, 2019 (dalla serie “Il volto degli elementi”)

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