È una delle regioni più belle e affascinanti. Nel corso dei secoli le montagne, i fiumi e le vallate di questo territorio sono stati magistralmente ritratti sulla tela. Ecco i quadri più interessanti
“Cime innevate e ghiacciai, ora coperti da un banco di nuvole in movimento, ora brillanti sotto l’azzurro del cielo; gole, precipizi e scogliere illuminate dal bagliore incandescente del tramonto; vaste colline di steppe, come onde ghiacciate coperte di azalee…”. Così il famoso artista russo Apollinarij Vasnetsov parlava del Caucaso del Nord. Una terra dalla bellezza mozzafiato, incastonata tra montagne e vallate.
Questa regione fu fonte d’ispirazione per molti pittori, come Boris Kustodiev, che disse: “Quando si arriva al fiume, in lontananza [si scorgono] montagne con serpentelli bianchi sulle loro cime: è la neve. Sotto, un fitto bosco di platani, querce con cespugli di rododendri rossi e azalee che profumano fino a far girare la testa; e ancora più in basso, ruscelli che corrono con un fondo di pietre multicolori…”.
I russi arrivarono nel Caucaso all'inizio del XVIII secolo e dovettero difendere il loro diritto su questa terra per i due secoli successivi, combattendo contro l'Impero Ottomano e l'Iran. Si scontrarono inoltre con la resistenza di alcune tribù locali, come l'Imam Shamil, leader del cosiddetto Imamato del Caucaso del Nord.
La guerra contro i condottieri del Caucaso del Nord durò quasi mezzo secolo e terminò nella metà degli anni ‘60 dell’Ottocento. I pittori dell’epoca furono più volte mandati sul posto per rappresentare sulla tela non solo le bellezze di quella regione, ma per narrare anche gli eventi crudeli e fatali che segnarono la storia.
Ivan Ajvazovskij. Vista del Caucaso con il monte Kazbek in lontananza, 1868
Franz Roubaud. Cosacchi vicino a un fiume di montagna, 1892
Franz Roubaud/Museo Statale Russo
Arkhip Kuindzhi. Gola di Daryal, 1890
Arkhip Kuindzhi/Galleria Tretjakov
Vasilij Vereshchagin. Monte Kazbek, 1897-1898
Vasilij Vereshchagin/Museo Statale Russo
Aleksandr Kiselev. Bosco di montagna, 1890
Grigorij Gagarin. Campo estivo del reggimento dei dragoni di Nizhnij Novgorod a Kara-Agach, 1840
Grigorij Gagarin/Museo Statale Russo
Lev Lagorio. Sulle montagne del Caucaso, 1879
Lev Lagorio/Museo di Kharkov
Konstantin Filippov. Il cavaliere del Caucaso, 1800
Grigorij Gagarin. Raccolta del grano nel Caucaso del Nord, 1840
Arsenij Meshcherskij. Sentiero di Montagna. 1887
Aleksandr Kiselev. Sulle montagne del Caucaso. 1906
Grigorij Gagarin. Battaglia tra le truppe russe e i circassi ad Akhatl, 8 maggio 1841, 1841-1842
Mikhail Lermontov. Pjatigorsk, 1837-1838
Lev Lagorio. Lago di montagna, 1852
Leo Lagorio/Museo d'arte di Kaluga
Polidor Babaev. Assalto alla fortificazione di Akhty, 1860
Polidor Babaev/Museo di Dagestan
Ivan Ajvazovskij. Vicino al Caucaso, 1885
Ivan Aivazovskij/Galleria Tretjakov
Ilja Zankovskij. Mattino di gelo, anni ‘80 dell’Ottocento
Mikhail Lermontov. Vista del Caucaso. Il Monte Elbrus all'alba. 1837-1838
Grigorij Gagarin. L'incontro del generale Klughi von Klugenau con Shamil nel 1837, 1849
Grigorij Gagarin/Galleria Tretjakov
Ivan Aleksandrovskij. Vista di Gunib, 1859
Evgenij Lansere. Natura morta del Caucaso, 1918
Evgenij Lanceray/Museo di Tatarstan
Konstantin Filippov. Scena rurale caucasica, anni ‘50 dell’Ottocento
Ivan Ajvazovskij. Catene delle montagne del Caucaso. Vista dalle montagne Karanai a Temir-Khan-Shura sul Mar Caspio, 1869
Ivan Aivazovskij/Museo di Yaroslavl
Konstantin Korovin. Nel Caucaso. Escursionisti seduti, 1889
Konstantin Korovin/Galleria Tretjakov
Theodor Horschelt. Assalto alle fortificazioni di Gunib, 1867
Peter Gruzinskij. La fuga dei montanari all’avvicinarsi delle truppe russe, 1872
Lev Lagorio. La gola del Caucaso, 1893
Leo Lagorio/Galleria Tretjakov
Ivan Ajvazovskij. La gola di Daryal in una notte di luna, 1868
Ivan Aivazovskij/Galleria Nazionale di Armenia
Said-Khusein Bitsiraev. I vecchi, 1988
Lemi Abayev. Dhikr, 1991.
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