Diciassette film che hanno partecipato e vinto famosi festival internazionali; lavori documentaristici che fanno luce sui problemi sociali del Belpaese; ma anche cortometraggi, cartoni animati, retrospettive sui classici del cinema italiano. Dal 19 al 28 novembre torna a Mosca una nuova edizione del Festival del cinema italiano RIFF. Un appuntamento che segna ogni anno, ormai da otto anni, l’agenda culturale tardo-autunnale della capitale russa.
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Come di consueto, la cerimonia di apertura si terrà nel cinema “KARO 11 Oktjabr’”. A inaugurare l’evento, il film “Est - Dittatura Last Minute”, diretto da Antonio Pisu, precedentemente proiettato al Festival di Venezia e al New York International Film Awards. A Mosca il film verrà presentato da due ospiti d'eccezione: Maurizio Paganelli e Andrea Riceputi, sceneggiatori del film, nonché protagonisti della storia vera che ha ispirato il regista. Al termine della proiezione gli autori risponderanno alle domande del pubblico.
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Tra le pellicole presentate ci saranno anche i nuovi lavori di Pupi Avati, Alessandro Gassman, Valeria Bruni Tedeschi, Ksenia Rappoport, Micaela Ramazzotti. La sezione dei documentari include il programma “Le grandi donne del cinema italiano”, un film concerto sui Foo Fighters, l'almanacco Italian Best Shorts e molto altro.
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Organizzato con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Mosca e con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura, dopo Mosca il RIFF si sposterà a Novosibirsk (dal 21 al 28 novembre al cinema “Pobeda”) e a San Pietroburgo (dal 3 al 12 dicembre al cinema “Rodina”). Nel corso del 2022, il Festival porterà il meglio del nuovo cinema italiano in oltre 15 città della Federazione.
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