Cinema, arriva in Italia il film “Dovlatov-I libri invisibili”: un omaggio al grande scrittore

Kinopoisk
La pellicola, girata dal regista russo Aleksej German Jr. e vincitrice dell’Orso d’Argento al Festival di Berlino, sarà nelle sale cinematografiche dal 4 novembre

Arriva nelle sale cinematografiche italiane il film “Dovlatov-I libri invisibili” del regista russo Aleksej German Jr. La pellicola, vincitrice dell’Orso d’Argento al Festival di Berlino per il suo “straordinario valore artistico”, è un omaggio “sentito ed emozionante” allo scrittore russo Sergej Dovlatov, autore censurato in epoca sovietica ma successivamente riconosciuto come una delle voci più rappresentative della letteratura del XX secolo; il film, in uscita il 4 novembre nei cinema d’Italia, offre inoltre un’interessante ricostruzione dell'ambiente artistico e letterario della Leningrado degli anni '70. 

Lo scrittore

Dovlatov insieme al suo amico, lo scrittore e critico letterario Aleksandr Genis e a Pyotr Vail

Sergej Dovlatov (Ufa, 3 settembre 1941 – New York, 24 agosto 1990) è stato un giornalista e scrittore sovietico. Si trasferì da piccolo insieme alla famiglia a Leningrado (oggi San Pietroburgo) e divenne uno degli scrittori più rappresentativi della sua epoca. In URSS, però, le sue opere non venivano stampate per via di quella bruciante verità che trapelava dai suoi racconti, prontamente bloccati dalla censura. L’edizione del suo primo libro venne distrutta dal KGB. Solo nel 1976 alcune sue storie vennero pubblicate in alcune riviste occidentali in lingua russa. 

Nel 1978 emigrò prima a Vienna e poi, nel 1979, negli Stati Uniti, a New York, dove finalmente ottenne il dovuto riconoscimento come scrittore. 

Il film

“Un atto d' amore verso la cultura russa che ha già ricevuto il plauso del pubblico e della critica internazionale”: così è stato presentato il film, premiato dal Sindacato Nazionale Critici Italiani (SNCCI) come “Film della critica” per “la capacità del regista di concedere a Dovlatov, attraverso il cinema, una rivincita impensabile: quella di veder trasformato il testo in immagine, in grado, con la sua potenza immateriale, di divincolarsi dalla censura e di tornare in vita”. 

La pellicola racconta sei giorni della vita del brillante e ironico scrittore che, insieme all'amico poeta Joseph Brodskij, ha lottato per preservare il proprio talento e la propria integrità, in un contesto culturale e sociale dove i suoi amici e colleghi artisti venivano schiacciati dalla volontà inossidabile della macchina dello Stato. 

“Dovlatov-I libri invisibili” è un cammino affascinante attraverso la creatività di un autore che ha saputo “coniugare tragico e comico magistralmente”, “un lungo sogno ad occhi aperti, una cavalcata in un mondo in disfacimento dove le tinte sono volutamente sbiadite, malinconiche, per lasciare uscire la potenza dirompente dei personaggi”.

Il film uscirà al cinema in Italia il 4 novembre, giorno in cui si celebra l'Unità Nazionale Russa e in coincidenza con le giornate narrate nel film.



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