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Una spia sovietica di nome Max Otto von Stierlitz, piazzata nella Germania prebellica poco prima della salita al potere dei nazisti, si ritrova a dover mandare in fumo i piani dei nazisti per condurre negoziati segreti volti a gettare le basi per una pace separata tra la Germania e gli alleati occidentali. Nel frattempo, un ufficiale della Gestapo, la polizia segreta nazista, inizia a dare la caccia a una talpa sovietica nei ranghi delle SS...
Questa serie TV è considerata il thriller di spionaggio sovietico di maggior successo mai realizzato.
Quattro giovani si promettono aiuto reciproco dopo che il padre di uno di loro viene torturato e ucciso durante la guerra civile russa.
I quattro si imbarcano così in una serie di rocambolesche avventure. Ecco un classico esempio del genere cosiddetto “Ostern” (“Est”, in tedesco) o “Western Rosso”, ovvero un’interpretazione sovietica dei classici film western.
I film sovietici sul famoso detective britannico sono un interessante esempio di reinterpretazione dei libri di Arthur Conan Doyle. Cosa ne dite dell’attore Vasilij Livanov nei panni di Sherlock Holmes?
Girata tra il 1979 e il 1986, questa serie TV è stata apprezzata anche dall'altra parte della cortina di ferro. Livanov fu addirittura nominato membro onorario dell'Ordine dell'Impero Britannico per “il servizio al teatro e alle arti dello spettacolo”.
“In effetti, è stata fatta abbastanza bene”, scrisse il giornale The Guardian a proposito della serie. “[...] Si nota a malapena una strada in Lettonia che sostituisce Baker Street”.
Questo adattamento del romanzo di Agatha Christie pubblicato nel 1939 è unico perché, a differenza degli adattamenti occidentali, nessuno dei personaggi o dei crimini da loro commessi è stato alterato rispetto al romanzo originale.
Fu realizzato in Crimea nel 1987, con la maggior parte delle scene all'esterno girate vicino al leggendario castello Nido di Rondine; ma poiché le stanze del castello erano troppo piccole, le scene interne furono girate in un'altra location.
Questa miniserie televisiva sovietica rispetta alcune caratteristiche classiche del noir, fra imboscate, inseguimenti, omicidi, sparatorie e l'iconico Vladimir Vysotskij come poliziotto nella Mosca del dopoguerra.
Il carismatico poliziotto deve risolvere un misterioso crimine condotto con il nome in codice “Black Cat”.
Questa serie poliziesca non è così riverberante come la già citata “The Meeting Place Cannot Be Changed”, ma è pur sempre un grande esempio del genere poliziesco sovietico.
È ambientata nella Mosca degli anni '80: un violino unico, realizzato da Antonio Stradivari, viene rubato a un famoso musicista; mentre la polizia indaga sul caso, gli spettatori scivolano in una storia parallela ambientata nell'Italia del XVII secolo e con protagonista lo stesso Stradivari.
Questa miniserie di spionaggio è ambientata nel periodo della guerra fredda e racconta la lotta delle agenzie di intelligence americane e sovietiche per ottenere l'influenza su un paese (Nagonia, nome d’invenzione) situato nel continente africano.
Il KGB deve neutralizzare un agente talpa che lavora per gli americani, il quale cerca disperatamente informazioni segrete sulle forniture sovietiche allo Stato africano. La miniserie è un classico esempio di film di propaganda tipico dell'era della guerra fredda, ma non per questo privo di fascino.
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