Cinema: Il festival “Da Venezia a Mosca” porta in Russia i più bei film presentati in Laguna

Al cinema Oktjabr della capitale russa, una selezione di film italiani proiettati al 76° Festival del Cinema di Venezia: dal 4 all’8 marzo 2020

I rapporti umani, la crescita, i legami familiari: sono solamente alcuni dei temi affrontati dai film dell’11° edizione del festival “Da Venezia a Mosca”, che quest’anno si svolgerà dal 4 all’8 marzo 2020 al cinema “Oktjabr’” della capitale russa (via Novy Arbat, 24). 

La tradizionale retrospettiva, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura con la collaborazione della Biennale di Venezia, con il sostegno di Banca Intesa e il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Mosca, presenta al pubblico russo una selezione di film italiani proiettati al 76° Festival del Cinema di Venezia. 

Ad aprire la kermesse, “Tutto il mio folle amore (Volare)”, un road movie che racconta la storia di un adolescente affetto da autismo e di suo padre, un cantante che gira a bordo del suo furgoncino per città e paesi. Si parla di legami familiari anche in “Vivere”, film diretto da Francesca Archibugi che racconta in maniera semplice i problemi di ogni giorno. Attivismo sociale sotto i riflettori, invece, con il documentario “La mafia non è più quella di una volta”.

Il festival si chiuderà con “Il sindaco del rione Sanità” di Mario Martone, un adattamento in chiave moderna dell'omonima opera teatrale di Eduardo De Filippo. La pellicola ha ottenuto 3 premi al festival di Venezia. 

E in occasione del 100° anniversario della nascita di Fellini, la giornata del 7 marzo sarà interamente dedicata al maestro del cinema italiano: alle 17 sarà proiettato il documentario “Fellini fine mai” di Eugenio Cappuccio, presentato dal critico cinematografico Vsevolod Korshunov. Alle 19.30, il pubblico potrà ammirare la versione restaurata della prima pellicola felliniana “Lo sceicco bianco”: proprio questo film segna il passaggio dal neorealismo alle nuove forme del cinema italiano che narrano in modo poetico l’anima dell’“uomo qualunque”. 

L’inaugurazione del festival si terrà il 4 marzo alle 19.30 presso il cinema “Oktjabr”

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