Quali capolavori di artigianato custodiva Pietro il Grande nei suoi palazzi?

Musei del Cremlino; Museo Ermitage
Pietro il Grande fu il primo zar russo a collezionare opere d’arte. Fibbie, fermagli e orologi preziosi raccolti durante i suoi numerosi viaggi in giro per il mondo e oggi esposti nei musei del Cremlino di Mosca fino all’8 marzo 2020

Pietro il Grande fu il primo zar russo a collezionare opere d’arte: oggetti preziosi, particolari e interessanti non solo per il proprio diletto, ma per la gloria di tutto il paese. Le collezioni raccolte da Pietro durante i suoi numerosi viaggi gettarono le basi di quelli che sarebbero poi diventati i musei dell’Ermitage di San Pietroburgo e del Cremlino di Mosca.

1/ Ritratto decorativo di Pietro il Grande con corona

Mosca, officina del Cremlino, inizio XVIII secolo

Oro, argento, pietre preziose, vetro, smalto dipinto, incisioni

Pietro il Grande prese spunto dall’Europa per introdurre anche in Russia l’usanza di distribuire medaglioni e fibbie con il ritratto del monarca, come segno di benevolenza da parte dello zar. 

2/ Orologio di “Bacco”

Augusta, fine XVI secolo

Bronzo, decorazione, fusione, intaglio, doratura

Questo orologio, realizzato nel XVI secolo, fu probabilmente un regalo per Ivan il Terribile.

3/ Bastone cerimoniale

Turchia, seconda metà del XVII secolo

Argento, rame, giada, turchesi, legno, forgiatura, doratura, incrostazione

Musei del Cremlino di Mosca

Questo bastone cerimoniale apparteneva a Ivan Mazepa, che tradì Pietro il Grande passando dalla parte degli svedesi. È probabile che il bastone sia stato confiscato dopo la battaglia di Poltava (1709).

4/ Coppa per le feste

Norimberga, XVII secolo

Argento, metallo non prezioso, intaglio, cesoiatura, punzonatura, doratura

Musei del Cremlino di Mosca

Le "coppe delle feste" erano popolari tra la nobiltà europea dell’epoca e amate da Pietro il Grande, che nei suoi palazzi di San Pietroburgo custodiva una vasta gamma di stoviglie per le cerimonie. Questa è una di quelle.

5/ Orologio giocattolo “Nave celeste”

Cina, dinastia Qing (1644-1912), prima del 1755 

Metallo bianco, legno, avorio, inchiostro, vernice, filo di fibra vegetale, doratura, punzonatura, intaglio scultoreo, pittura

Questo meraviglioso giocattolo cinese funziona ancora oggi! Si muove linearmente e gira, mentre i musicisti suonano i loro strumenti e i membri dell'equipaggio “guidano” la barca! (All’esposizione è possibile ammirare un filmato del suo funzionamento).

6/ Orologio traforato con doppia cassa

Londra (?), 1700, prodotto da Paul Lullen

Leghe di rame, acciaio, argento, smalto, diamanti, rubini, doratura, punzonatura, vetro, seta

Museo dell’Ermitage, San Pietroburgo

Questo orologio deve essere stato realizzato in occasione della visita di Pietro il Grande a Londra durante la sua Grande Ambasciata del 1697-1698 e accettato dallo zar come dono.

7/ Tazza con gioielli

Russia, 1730 circa

Carta, pennello, penna, doratura, inchiostro, acquerelli

Ermitage, San Pietroburgo

Si tratta di un acquerello di Ottmar Elliger il Giovane (1666-1735), pittore olandese di origine tedesca.

8/ Fermaglio per capelli

Cina, dinastia Ming (1368-1644)

Oro, rubini, zaffiri, pietre frantumate, filigrana

Ermitage, San Pietroburgo

Ecco un altro bellissimo pezzo della collezione cinese di Pietro il Grande. Con ogni probabilità questo fermaglio non è mai stato utilizzato per abbellire i capelli di qualche donna… perché era semplicemente troppo costoso!

9/ Fibbia con dragoni

Siberia, II-I secolo a.C.

Oro, corniola, vetro, pietra nera, fusione, incrostazione

Ermitage, San Pietroburgo

Questo oggetto decorativo unico ha quasi 2000 anni! Apparteneva ad alcuni re nomadi della Siberia. All’epoca valeva una fortuna ed è quasi un miracolo che sia stato conservato fino ai giorni nostri, visto che questi regnanti viaggiatori non possedevano né un palazzo, né una sala dei tesori dove conservare i propri gioielli preziosi.

10/ Copricapo di almaznaya (diamante) di Pietro il Grande

Mosca, officina del Cremlino, 1680 circa

Argento, oro, gemme, diamanti; fusione, incisione

Questo copricapo (o corona), realizzato nel 1680 circa a Mosca, venne consegnato a Pietro il Grande quando guidava il paese insieme al fratello Ivan (la corona di Ivan era molto più semplice). Pietro indossò questo copricapo per l’ultima volta nel 1969. 

Alcuni di questi gioielli preziosi della collezione di Pietro il Grande si possono ammirare nei musei del Cremlino di Mosca fino all’8 marzo 2020.

Per utilizzare i materiali di Russia Beyond è obbligatorio indicare il link al pezzo originale

Questo sito utilizza cookie. Clicca qui per saperne di più

Accetta cookie